Accordo Polizia – Banca d'Italia
-
1 Marzo 2011
Sottoscritta una convenzione triennale a difesa dei sistemi informativi critici
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Banca d’Italia hanno sottoscritto una convenzione triennale per innalzare la protezione dei sistemi informativi critici. L’accordo riguarda in particolare quei sistemi attraverso i quali la banca centrale italiana esercita le proprie funzioni strategiche nei settori della stabilità monetaria e finanziaria, della politica monetaria nell'area dell'Eurosistema, della produzione delle banconote, della vigilanza degli istituti di credito. Dal punto di vista operativo, l'obiettivo verrà attuato anche grazie ad un collegamento dedicato tra la Banca d'Italia e la Sala operativa del "Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche - Cnaipic" istituito nel 2008 all'interno del Servizio polizia postale e delle comunicazioni. La convenzione è stata firmata a Palazzo Koch dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, dal capo della Polizia, Antonio Manganelli, e dal governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, alla presenza di: per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Oscar Fioriolli, direttore centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato; Domenico Vulpiani, consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica e alla protezione delle infrastrutture critiche e Antonio Apruzzese, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni; per la Banca d'Italia, Sandro Appetiti, funzionario generale dell'area Ricerca informatica; Andrea Cividini, capo Servizio elaborazioni e infrastrutture e Paolo Libri, responsabile della Divisione supporto infrastrutture