Cultura creativa per i ragazzi
di Sara, Aguzzoni
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13 Marzo 2015
“L’alfabeto del Mondo. Leggiamo i segni intorno a noi e raccontiamo” il tema del Festival del 16-22 marzo organizzata dalle banche con il coordinamento dell’ABI. Da nord a sud su tutto il territorio nazionale, oltre ottanta le iniziative dedicate ad arte, archeologia, musica, canto, lettura, teatro, robotica, nuove tecnologie ...
“L’alfabeto del Mondo. Leggiamo i segni intorno a noi e raccontiamo”. È questo il tema della seconda edizione del
Festival della Cultura Creativa, promosso e realizzato dalle banche, anche grazie al coordinamento dell’ABI. La manifestazione, interamente dedicata alla cultura e alla creatività per ragazzi, si svolgerà nella settimana dal 16 al 22 marzo e, come già sperimentato nella prima edizione, si articolerà attraverso una ricca proposta di eventi, iniziative e laboratori diffusi sull’intero territorio nazionale. Coinvolgendo oltre
10 mila giovanissimi in tutta Italia, il Festival ha l’obiettivo di avvicinare bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni alla cultura e, in particolare, agli aspetti più “generativi” della creatività. Attraverso l’arte, l’archeologia, la musica, il canto, la lettura, il teatro, la fotografia, la robotica, le tecnologie digitali e altri percorsi figurativi e linguistici, i giovani protagonisti del Festival potranno così sperimentare le potenzialità della loro fantasia e costruire infiniti racconti.
“Il rafforzato impegno delle banche a investire nei giovani e nella cultura” – ha dichiarato il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, presentando l’iniziativa – “rappresenta un’occasione importante data ai ragazzi per misurarsi con se stessi e le molteplici possibilità di partecipazione. Ciò che ci spinge a lavorare in sinergia con scuole, musei, associazioni culturali e biblioteche è la comune certezza che solo mettendosi in gioco e ‘allenandosi’ a diventare cittadini attivi, capaci di progettualità e di relazioni, avviene la formazione globale della persona, in grado quindi di costruire il proprio futuro e quello del Paese. Lo sviluppo delle proprie competenze è infatti alla base del progresso economico, della convivenza civile e della partecipazione alla vita democratica. In questo senso – ha concluso Patuelli – un ruolo di indirizzo deve essere svolto anche dalla comunità economica tutta, nella consapevolezza che attraverso la promozione della conoscenza anche presso i più giovani si possa realizzare un più diffuso senso di responsabilità, per una più ampia e duratura crescita dei nostri territori”.
L’importanza sociale e culturale della manifestazione è quest’anno testimoniata anche dalla
media partnership della RAI. Che il servizio pubblico riconosca il valore educativo del Festival per i giovani è un contributo particolarmente significativo al rafforzamento dell’iniziativa.
Oltre 80 gli eventi culturali che si svolgeranno in tutta la penisola in 60 città. I laboratori e le altre attività proposte, coordinati dalle banche con la collaborazione di scuole, musei, biblioteche e operatori culturali, si svilupperanno attorno ad un unico tema ispiratore, declinato da ciascuna realtà con strumenti diversi e da punti di vista differenti, alla luce delle proprie specificità e di quelle del territorio di appartenenza.
Per questa seconda edizione del Festival è stato scelto come filo conduttore ideale di tutte le iniziative
“L’alfabeto del Mondo”. Trarre ispirazione dalla natura, dall’opera dell’uomo e dalle proprie emozioni, imparare a riconoscere e a leggere i segni intorno a noi, spostare il punto d’osservazione e reinterpretare le situazioni e i loro significati, capire come nasce il racconto, come si forma e con quali linguaggi e strumenti si può declinare, condividerlo per generare poi altre infinite narrazioni, ecco la sfida di quest’anno. Un tema estremamente attuale se si considera che, anche grazie alle nuove tecnologie, raccontare e raccontarsi è oggi un’attività che ci coinvolge sempre più. La proposta del Festival è quindi quella di creare dei percorsi per stimolare un approccio consapevole, pur rispettando la massima libertà espressiva dei bambini e dei ragazzi.
Due avvenimenti quest’anno saranno parte integrante del Festival.
“WWW - KnoW the World with Words”
si terrà nel giorno di apertura del Festival, lunedì
16 marzo a Napoli
. Presso il Museo d’Arte contemporanea Donnaregina (MADRE), l’artista di fama internazionale
Michelangelo Pistoletto
sarà l’ospite d’eccezione di un evento per ragazzi, a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in collaborazione con MADRE, e Cittadellarte Fondazione Pistoletto. Un esempio della forza del network tra musei, istituzioni culturali e banche accomunati da progetti e visioni condivisi nel tempo, capacità di sinergia che il Festival della Cultura Creativa incentiva.
Venerdì
20 marzo a Rom
a presso la sede dell’ABI, le antiche Scuderie di Palazzo Altieri ospiteranno l’incontro
Reinventare l’apprendimento – Cultura e creatività tra linguaggi, metodi e azion
i. Parteciperanno, tra gli altri: Aldo Tanchis, comunicatore e autore del libro Bruno Munari; Anna Pironti, Responsabile Dipartimento Educazione Museo Castello di Rivoli; Alessandra Falconi, referente del Centro Alberto Manzi; Carlo Infante, Presidente di Urban Experience; Fiorella Operto, Presidente della Scuola di Robotica; Hubert Jaoui, esperto di creatività applicata; Ruggero Poi, Vice Presidente esecutivo della Fondazione Montessori Italia.
L'illustratrice Eva Montanari ha creato l’immagine del Festival
L’immagine identificativa della seconda edizione del Festival porta la firma di Eva Montanari, illustratrice e artista di fama internazionale.
La manifestazione, che ha il Patrocinio dell’Unesco e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha ottenuto nella prima edizione la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Il Festival si inserisce nel più ampio e articolato piano d’azione a sostegno dell’arte e della cultura messo a punto dall’ABI con le banche per dare il proprio contributo di settore alla tutela e alla condivisione dell’immenso patrimonio storico-artistico nazionale.
Le informazioni e i dettagli su eventi, città e sedi della manifestazione saranno disponibili sul sito
www.festivalculturacreativa.it.
Per le città e le banche coinvolte
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