La carta fedeltà diventa mobile wallet. E promette il boom …
di Mattia, Schieppati
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4 Ottobre 2016
Le carte fedeltà, da sempre killer application per fidelizzare i clienti, avranno una crescita esplosiva proprio attraverso l’adozione sempre più evoluta di digital wallet. Così il mondo dei pagamenti diventa un canale di crescita chiave anche per il retail. Un tema caldo al Salone dei Pagamenti …
Il mobile wallet è un oggetto con più volti. Il primo è quello più noto e indagato, relativo ai sistemi di transazione e pagamento, ed è stato messo fin dall’inizio sotto i riflettori. Il secondo volto, su cui ancora poco si è discusso, è quello relativo a tutte le funzioni e sottofunzioni per cui i diversi wallet digitali già sono predisposti, ma sono state ancora pochissimo impiegate, come per esempio tutti i tool che portano servizi aggiuntivi ai consumatori: dall’archiviazione di carte fedeltà e coupon di scontistica, alla gestione di biglietti (aerei, treni, mezzi pubblici urbani). Ma i mobile wallet - entrando con sempre maggiore regolarità nelle abitudini d’uso - possono essere anche sfruttati come intelligenti canali di marketing e comunicazione per le aziende, per esempio per comunicare promozioni ad hoc e personalizzate per ogni singolo utente (dal momento che attraverso una buona data analysis è possibile tracciare abitudini, gusti, acquisti ...) e quindi sostanzialmente per fidelizzare l’utente nei confronti di un brand "facilitandogli” il processo di acquisto.
La forza delle loyalty card
Le potenzialità dei mobile wallet e le abitudini all’utilizzo che fino ad ora sono state esplorate dagli utenti – la platea di riferimento è quella di Usa e Uk, sicuramente le sue realtà più evolute da questo punto di vista – sono il contenuto di un’analisi effettuata da Urban Airships, azienda che sviluppa appunto soluzioni abilitanti per piattaforme di pagamento mobile. Il dato di partenza è quello relativo alla penetrazione di questi sistemi: il 54% di coloro che hanno sul proprio smartphone un wallet digitale l’ha utilizzato almeno una volta; la maggiore frequenza di utilizzo è rappresentata proprio da attività "extra pagamento” (utilizzo di carte fedeltà, coupon, carte d’imbarco per aerei e treni, ma anche per funzioni di "reminder” legate alla gestione delle proprie pendenze di pagamento bollette, tasse …). Il 69% degli intervistati ha dichiarato che proprio la praticità di avere sempre con sé le carte fedeltà e i coupon, perché archiviati sullo smartphone, hanno incentivato l’utilizzo di questo tipo di strumenti. Confermando insomma che il wallet digitale rappresenta uno strumento attraverso il quale anche il retail può rafforzare i rapporti di fidelizzazione con i propri clienti.
L’e-commerce viaggerà sui wallet?
Non solo. La ricerca evidenzia un incremento esponenziale (+42%) per quei sistemi di transazione che abbinano nella stessa azione coupon sconto e pagamento. Ovvero, quei sistemi che consentono nella maniera più semplice e lineare di effettuare attraverso il wallet digitale un acquisto che applichi direttamente la scontistica prevista dal coupon (si tratta di coupon "evoluti”, che incorporano già il processo di transazione). In prospettiva, quindi, le app di pagamento e in generale l’architettura del mobile wallet ha le potenzialità per sostituire in buona parte le funzioni delle attuali piattaforme di e-commerce, con in più la praticità – per l’utente – di essere "smartphone native”, e quindi con già quel livello di semplicità e immediatezza che il mondo delle app sta ormai instillando, innovazione dopo innovazione, nelle abitudini degli utenti.