Biglietto elettronico anche su bus, metro e tram

Saranno presto elettronici anche i biglietti del trasporto pubblico locale. Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi ha firmato il decreto che fissa le regole tecniche necessarie per consentire l'adozione di Sistemi di bigliettazione elettronica interoperabili a livello nazionale e di titoli di viaggio elettronici integrati da parte delle aziende TPL

Il decreto, composto da 10 articoli, detta requisiti minimi che dovranno essere adottati su tutto il territorio nazionale, "anche se gradualmente e nel rispetto delle soluzioni esistenti", come precisa il testo ora alla firma del presidente del Consiglio.

Le aziende di trasporto pubblico locale dovranno pubblicare sui propri siti internet, con formato dati di tipo aperto, l'elenco dei titoli di viaggio interoperabili e di quelli integrati resi disponibili, le modalità e punti di acquisto, la descrizione e gli orari della rete e dei servizi offerti. Dovranno prevedere inoltre la presenza nelle principali stazioni, nodi di trasporto o punti di vendita limitrofi, di postazioni, anche non presenziate, dotate di sistemi per la ricarica dei titoli di viaggio, nonché procedure per la ricarica in remoto dei titoli di viaggio.

"Per il trasporto pubblico locale i biglietti elettronici – spiega il ministro - significano anche pagamento con il cellulare, una delle possibilità offerte dal sistema ITS (Intelligent Transport o Transportation Systems, ndr). Il tema dell'intelligenza dei sistemi di trasporto è al centro dell'interesse del mio ministero, ha commentato Lupi. I sistemi ITS sono strumenti indispensabili alla gestione della mobilità nelle aree urbane e metropolitane. E' infatti dimostrato che l'interazione tra informatica, telecomunicazioni e multimedialità consente di ottenere benefici tangibili che vanno dalla riduzione dei tempi di spostamento, agli aumenti della capacità della rete, a miglioramenti in termini di sicurezza. "È un modo per cambiare in meglio la vita del cittadino – continua Lupi - L'Italia ha già all'attivo una serie di esperienze all'avanguardia in questo campo, per esempio in Piemonte o in Lombardia. Ora intendiamo applicare su scala nazionale la bigliettazione elettronica".