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25 Aprile 2024 / 20:44
Le banche contro le barriere architettoniche

 
Banca

Le banche contro le barriere architettoniche

di Giovanni Lefosse - 1 Agosto 2014
Accordo tra la Popolare di Vicenza e il Comune di Prato per abbattere le barriere architettoniche di abitazioni private e aziende. Finanziamenti per 10 milioni a tassi agevolati
Banca Popolare di Vicenza mette a disposizione del Comune di Prato un plafond di finanziamenti di 10 milioni di euro a condizioni agevolate per lavori di adeguamento di abitazioni e immobili destinati ad attività produttiva e commerciale. Al finanziamento, che non prevede spese di istruttoria, possono accedere i cittadini pratesi intenzionati ad eseguire lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, in base alle esigenze delle persone con disabilità, e a installare nei locali apparecchiature, strumenti ed arredamenti adatti alle loro particolari esigenze.
"Rendere Prato una città aperta, realmente accessibile a tutti è un impegno importante di questa Amministrazione" – dichiara il sindaco Matteo Biffoni – "Abbiamo iniziato a lavorare per introdurre i giochi per bambini diversamente abili nei parchi pubblici, continuiamo sostenendo ogni iniziativa che porti all'abbattimento delle barriere architettoniche. Da parte della Banca Popolare di Vicenza abbiamo trovato subito una collaborazione in questo progetto e mi auguro che questo comune impegno possa incentivare fattivamente privati, aziende e commercianti a rendere i propri locali di facile accesso per tutti".
"Banca Popolare di Vicenza conferma, con questa importante intesa, la sua attenzione per il territorio di Prato" - dichiara Samuele Sorato, DG di Banca Popolare di Vicenza  - "Siamo una banca cooperativa, sensibile al benessere della collettività e, pertanto, siamo ben lieti di collaborare con il Comune di Prato, per l'abbattimento delle barriere architettoniche, contribuendo a rendere la città più vivibile e accessibile, migliorando la qualità della vita di molte persone".
Anche l'ABI si è mossa nella battaglia contro le barriere architettoniche. È dell'autunno scorso il protocollo d'intesa tra l'ABI e la FIABA (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche Onlus) per favorire l'accessibilità a strutture, prodotti e servizi a tutti i clienti delle banche. Vai all'articolo di Bancaforte
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