Da domani Napoli diventa elettronica
di Giovanni Lefosse
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30 Settembre 2014
Al via il Festival internazionale della letteratura elettronica. Un occasione per riflettere su come tecnologia, web e social stiano cambiano letteratura e arte. Non solo nel modo di produrle
Per la prima volta in Italia, si terrà dal 1 ottobre al 3 novembre a Napoli OLE.01 - Festival Internazionale della Letteratura Elettronica, la manifestazione che porterà in città decine di eventi, installazioni, concerti e mostre, che graviteranno attorno al tema dell'impatto a 360 gradi della tecnologia nel mondo della letteratura e dell'arte.
Sostenuta dalla Commissione Europea in collaborazione con la Regione Campania e l'assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, la rassegna "porta per la prima volta in Italia i grandi artisti internazionali della letteratura elettronica", ha dichiarato Lello Masucci, Direttore artistico del Festival, che ha aggiunto: "Un Festival che intende conoscere e far conoscere, indagare e riflettere su come le tecnologie ed in particolare il web influenzino l'arte e la letteratura nei suoi vari aspetti, dal racconto al romanzo, dalla musica al video alla fotografia, danza, teatro, poesia o alla pittura. Le tecnologie non hanno solo cambiato il modo di produrre o di fruire l'arte, ma ne hanno cambiato i contenuti, l'espressione, mutando persino il linguaggio: dagli ipertesti al racconto utilizzando lo stile dei post sui social, ma anche alla poesia espressa nei 140 caratteri dei tweet o in sms, dal giornalismo partecipativo ai romanzi collettivi scritti sui blog alle installazioni video capaci di interagire con il visitatore, o alle fiction interattive. Fino agli ebook che invece che trasporre i libri tradizionali, nascono già pensati per l'interattività e la multimedialità dei device. La tecnologia ha messo a disposizione della creatività dell'uomo straordinarie potenzialità, in grande parte ancora da indagare".