Widiba, la banca che unisce le idee
di Giovanni Lefosse
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17 Settembre 2014
Al via la banca diretta del Gruppo MPS, pensata e costruita anche grazie al contributo di oltre 115 mila utenti e 700 consulenti finanziari
Un dialogo saggio con la banca. E' questo il significato di Widiba (è l'acronimo di WIse-DIalog-BAnking), la banca diretta del Gruppo Montepaschi di Siena, che debutta sul mercato dopo un 1 anno dalla scelta del nome, ideato, prodotto e condiviso dagli utenti. Widiba, infatti, esiste già come spazio condiviso da oltre 115 mila utenti e 700 personal advisor in rappresentanza di circa 100.000 clienti. Un lavoro che ha prodotto 3.500 proposte: nuovi prodotti e servizi, nuovi modi di confezionarli, viverli e capirli.
La banca rappresenta un capitolo strategico del piano industriale del gruppo e punta a un modello basato sia sui servizi della banca online, sia su una componente ad alto contenuto relazionale attraverso la rete dei promotori. Tra gli aspetti distintivi la possibilità di personalizzare il numero di conto corrente; il riconoscimento vocale del cliente al posto della tradizionale password; la competenza di 700 promotori finanziari e 145 servizi operativi, oltre a una piattaforma aperta a garanzia di scelte di investimento personalizzato; un sistema di responsive tecnologico per la fruizione su tutti i dispositivi mobile e tablet; la possibilità di dialogare in 9 lingue diverse (italiano, francese, inglese, spagnolo, portoghese, rumeno, russo, arabo e cinese).
Novità anche nella governance: a supporto degli organismi amministrativi, ci sarà un Customer Team, organo consultivo composto da cinque membri, scelti all'interno della community e nominati online dagli stessi utenti, che lavorerà insieme al Cda della banca, a ulteriore conferma della componente social della banca, che vuole basarsi su partecipazione e ascolto.
"Nei prossimi dieci anni potremo assistere ad un remix delle quote di mercato e ad una nuova simmetria nel rapporto banca-cliente" - afferma Fabrizio Viola, AD di BMPs e presidente di Widiba. "Gli istituti finanziari devono essere sempre più reattivi e pronti a intercettare le esigenze e i nuovi comportamenti dei clienti, basati su format digitali e di consulenza finanziaria all'avanguardia per contenuti e modalità di erogazione. Ciò vale sia per i modelli di banca fisica territoriale che per quelli diretti".
Andrea Cardamone, CEO di Widiba, ha aggiunto: "Siamo in un'epoca in cui il prodotto non riveste più un ruolo esclusivo e da protagonista ma si completa con il percorso dell'esperienza e del servizio, in particolare per noi, che siamo banca" - afferma . "L'obiettivo di Widiba è integrare questa tendenza anche nel settore finanziario per garantire che la gestione del denaro diventi sempre più un percorso guidato da processi, agevolati dalla tecnologia, e da professionalità e competenze della squadra dei consulenti finanziari".