Trend topics

Pagamenti

Intelligenza Artificiale

Euro Digitale

Sicurezza

Fintech

Sostenibilità

Cultura

Prestiti, segnali positivi per il 2024. Cresce la domanda della Gen Z

24 aprile

EPBD, CRR e credito alle famiglie: l’immobile non è più collaterale

19 aprile

Isybank sceglie la piattaforma Qinetic per lanciare prestiti personali e mutui

18 aprile

Disparità digitale per banche e assicurazioni

15 aprile

In Fineco la parità di genere è certificata

15 aprile

Rischio di credito, un processo che va coordinato

14 aprile

D'Amico (CRIF): Banche consulenti delle imprese per la sostenibilità ESG

11 aprile

Qualco, mappate le procedure italiane di recupero crediti

07 aprile

Con Phos, Ingenico porta il SoftPOS in una nuova dimensione

06 aprile

Gianluca Verzelli rafforza la presenza a Roma di Banca Patrimoni Sella & C.

04 aprile

ING Italia, Matteo Pomoni nuovo Head of Investments and Wealth

03 aprile

Prometeia e Cardo AI lanciano una soluzione innovativa per le cartolarizzazioni

Outsourcing, Deutsche Bank sceglie HP per l'infrastruttura IT

Invia indirizzo di questa pagina via e-mail

Outsourcing, Deutsche Bank sceglie HP per l'infrastruttura IT

di Flavio Padovan - 26 Febbraio 2015

Firmato un accordo decennale per gestire e modernizzare a livello mondiale la piattaforma tecnologica della banca

Colpo di HP nel settore dell'outsourcing bancario. La multinazionale americana ha infatti annunciato un accordo decennale mulimiliardario (in dollari) con Deutsche Bank per modernizzare l'intera infrastruttura tecnologica della banca a livello globale.

Un'operazione che mira non solo a ridurre in modo significativo tutti i costi relativi alla gestione e manutenzione dell'ambiente IT, ma a potenziare la capacità di offerta di servizi innovativi alla clientela. Secondo quanto reso noto, l'accordo riguarderà principalmente la piattaforma tecnologica per il banking wholesale e prevede la fornitura da parte di HP di servizi di data center dedicati "on demand" che includono storage, piattaforma e hosting. Sono invece esclusi attività quali l'architettura IT, lo sviluppo di applicazioni software e la sicurezza informatica che la banca vuole continuare a gestire direttamente.

Un'operazione che mira non solo a ridurre in modo significativo tutti i costi relativi alla gestione e alla manutenzione dell'ambiente IT, ma anche a potenziare la capacità di offerta di servizi innovativi alla clientela.

Secondo quanto reso noto, l'accordo riguarderà principalmente la piattaforma tecnologica per il banking wholesale e prevede la fornitura da parte di HP di servizi di data center dedicati "on demand" che includono storage, piattaforma e hosting. Sono invece escluse dall'intesa attività quali l'architettura IT, lo sviluppo di applicazioni software e la sicurezza informatica che la banca continuerà a gestire direttamente.

La partnership avviata con HP è parte di un più ampio programma di trasformazione dell'ambiente IT con il quale Deutsche Bank intende potenziare e ridurre il numero delle sue applicazioni informatiche migrandole sulla piattaforma di HP, migliorare i suoi processi e fornire supporto IT per la gestione delle Operation.

Per Henry Ritchotte, Chief Operating Officer di Deutsche Bank, questo accordo "consentirà a Deutsche BanK di avere a disposizione un'infrastruttura IT standardizzata e world-class, e parallelamente di ridurre i costi. Una piattaforma tecnologica più moderna e flessibile migliorerà ulteriormente la capacità della banca di lanciare nuovi prodotti e servizi e servirà come base per la fase successiva della strategia in ambito Digital".

"Deutsche Bank ha adottato un approccio proattivo rispetto alla modernizzazione dell'ambiente IT - ha dichiarato Meg Whitman, Chairman, Presidente e CEO di Hewlett-Packard - e grazie alla partneship con HP riuscirà a centrare i suoi obiettivi di business a lungo termine. La nuova infrastruttura, che comprende anche una soluzione personalizzata "HP Helion", permetterà alla banca di focalizzarsi sulla progettazione e sviluppo di nuovi servizi per i clienti".

La partnership con HP non dovrebbe avere ricadute dirette sull'accordo firmato nel 2003 con IBM relativo alla gestione delle operations del retail banking in Germania.