Banner Pubblicitario
29 Marzo 2024 / 08:05
Mutui, a febbraio crescita record

 
Banca

Mutui, a febbraio crescita record

di Flavio Padovan - 12 Marzo 2015
Secondo il Barometro CRIF, il numero di domande è cresciuto del 38,7% ritornando, in termini assoluti, sui volumi del 2011
Febbraio molto positivo per le richieste di mutuo da parte delle famiglie italiane. Il Barometro CRIF segnala una crescita del 38,7%, la più consistente dal 2008. In termini assoluti, nell'ultimo mese le domande di mutuo sono tornate sui volumi del 2011, prima del crollo verticale registrato nella seconda metà del 2011 e nel 2012.
Lo studio ha comunque messo in evidenza come, seppur da oltre un anno e mezzo si continui a registrare una dinamica positiva relativamente al numero di finanziamenti per l'acquisto della casa, permane una cautela di fondo riguardo l'importo medio richiesto, attestatosi nel mese di febbraio a 124.175 euro, sostanzialmente in linea con i 124.088 euro del corrispondente mese 2014, ma significativamente distante dai 140.877 euro del 2010 e dai valori medi degli anni precedenti.
Relativamente alla distribuzione in funzione dell'importo, la classe prevalente in cui si sono maggiormente concentrate le richieste degli italiani è quella compresa tra 100 e 150.000 euro, con una quota pari al 29,8% sul totale, seguita a ruota da quella inferiore ai 75.000 euro, con il 26,6%. Nel complesso, la riduzione degli importi medi richiesti riflette sia la propensione delle famiglie verso soluzioni in cui il peso della rata incida il meno possibile sul reddito disponibile sia il calo dei prezzi immobiliari.
Per quanto riguarda la durata, dai dati emerge che la classe compresa tra i 15 e i 20 anni e quella tra i 25 e i 30 abbiano concentrato il maggior numero delle richieste delle famiglie italiane, rispettivamente con il 23,5% e il 23,6% del totale. È però marcata la contrazione della classe tra i 25 e i 30 anni rispetto alla quota pari al 28,2% del totale registrata a febbraio 2014.
Nel complesso, dall'analisi dell'importo medio e delle classi di durata emerge una tendenza delle famiglie, in questa fase del ciclo economico ancora caratterizzata dall'incertezza circa i tempi di uscita dalla crisi, a privilegiare soluzioni di indebitamento a più breve termine e per importi più contenuti nel timore di non riuscire a ripagare regolarmente gli impegni assunti.
"Alla luce della stabilizzazione della rischiosità creditizia nel segmento retail su livelli moderatamente elevati, con il tasso di default che alla fine di settembre si è attestato all'1,8% per i mutui immobiliari, le politiche di erogazione da parte degli Istituti si sono mantenute nel complesso ancora caute e selettive", commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF. "Questo atteggiamento di prudenza e di attesa di un recupero di migliori condizioni economiche ha avuto un impatto importante sulla propensione all'indebitamento delle famiglie. Al contempo, però – continua Capecchi - le condizioni dell'offerta sono risultate complessivamente migliorative rispetto al recente passato anche grazie a un'abbondante liquidità a disposizione degli istituti di credito, che ha inciso sul costo del funding".
ALTRI ARTICOLI

 
ESG

La Dimensione del Relazionarsi

Apprezzare, prendersi cura e sentirsi in contatto con gli altri, col nostro prossimo, con le generazioni future e la biosfera, ci aiuta a creare...

 
Pagamenti

Le carte di pagamento business rendono smart la contabilità aziendale

Dai dati dell’ultimo Osservatorio Annuale Visa sui Pagamenti Digitali, realizzato in collaborazione con Ipsos, l’evidenza di come per piccole e...

 
Credito

Credito e Finanza, un impegno a tutto campo per la crescita

Tre chiavi di lettura e tre prospettive di analisi per presentare l’orizzonte di temi e gli scenari di azioni strategiche che caratterizzanno...
Il Salone dei Pagamenti 2023
Il Salone dei Pagamenti è il più importante appuntamento nazionale di riferimento su Pagamenti e Innovazione...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Bancaforte TV
Euro digitale: il futuro prende forma
Si terrà il 21 e 22 marzo “Euro digitale: il futuro prende forma”, il seminario organizzato da ABI...
Icona Facebook Icona Twitter Icona LinkedIn
Banner Pubblicitario