9 start-up per l'Innovative Made in Italy
di Giovanni Lefosse
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10 Aprile 2015
UniCredit presenta una serie di progetti che da Nord al Sud possono dare un volto innovativo all'Italia: dai vigneti controllati dai droni ai tessuti ricavati dagli agrumi, fino al software per la guida automatica e all'app che fa evitare le code
In occasione dello "
Smart Italy - Innovation Day", l'iniziativa di open innovation, UniCredit ha presentato una serie di start-up innovative per la spinta delle smart city e del Made in Italy. L'evento, a cui ha partecipato
Federico Ghizzoni, Ceo del Gruppo bancario
, è un'iniziativa di
UniCredit Start Lab per creare un'opportunità di dialogo tra start-up e aziende corporate clienti della banca. Infatti, alcune start-up selezionate hanno presentato i loro progetti alla platea delle imprese partecipanti che hanno avuto modo di conoscere idee, potenzialità e relativi team delle 9 start-up.
Ogni start-up ha avuto a disposizione 4 minuti per raccontare le proprie iniziative e attirare l'attenzione. Eccole nel dettaglio:
1. EAGLE EYE (Torino). Società che sviluppa droni per monitorare da remoto il territorio nel settore della viticoltura di precisione. Il servizio comprende una prima fase di sorvolo del vigneto tramite un drone e la successiva elaborazione dei dati acquisiti, fornendo report dettagliati sullo stato di salute del vigneto.
2. Orange FIBER (Catania). Società che attraverso il riutilizzo di scarti da lavorazione agrumicola produce tessuti sostenibili, arricchiti grazie a nanotecnologie basate su oli essenziali di agrumi che rilasciano sulla pelle vitamina C, con effwetti benefici per chi li indossa.
3. BCLEVER (Treviso). La società ha progettato "Spider", una stampante in grado di riprodurre su pareti, di vario genere, di estensione virtualmente infinita, qualsiasi immagine digitale con la semplicità di utilizzo di una normale stampante.
4. WIB (Catania). E' un distributore completamente automatizzato che permette ai clienti di acquistare in loco, ma anche online, ritirando i loro acquisti 24/7 dal distributore prescelto. I rivenditori, con costi di investimento e di gestione contenuti, saranno in grado di implementare l'attività di un negozio reale all'interno di sedi strategiche.
5. VISLAB (Parma). La società sviluppa un software che, grazie a una combinazione di sensori, permette la gestione di sistemi avanzati di guida assistita e guida autonoma. Elemento di forza è la visione attraverso laser stereo che consente la percezione tridimensionalesi, a differenza dall'attuale tecnologia in uso monoculare.
6. QURAMI (Roma). Servizio di time-saving basato su un'app per smartphone per il "virtual queue management", che consente agli utenti di prenotare un numero virtuale e mettersi in coda da remoto efficientando i tempi di attesa. Qurami ha già stretto collaborazioni per: Comune di Firenze, Università La Sapienza e Roma Tre, Trenitalia, Samsung, Ospedale Isrealitico, Nespresso ...
7. MIDO (Potenza). Produce un "Idrocontatore remoto" che permette la telelettura, integrabile con gli attuali contatori meccanici, e trasmette i dati dei consumi idrici a distanza tramite rete gsm/gprs. Inoltre il clientepuò avere diverse funzionalità: dati per la fatturazione, stesura del bilancio idrico, rilevazione di perdite, statistiche sui consumi ...
8. DIS - Design Italian Shoes (Macerata). Piattaforma e-commerce per la vendita di scarpe hand made, con servizio di configurazione e personalizzazione completa del prodotto da parte del cliente, 100% Made in Italy.
9. ATOOMA (Roma). E' una piattaforma cloud che connette dispositivi intelligenti da tutto l'Internet of things. L'app per l'automazione è disegnata in modo da integrarsi con prodotti esistenti e servizi come dispositivi portatili, altre applicazioni, il mondo del web, servizi mobili e altri tipi di hardware.
UniCredit Start Lab è la struttura di UniCredit per finanziare e lanciare progetti innovativi ad alto potenziale. Ad oggi ha raccolto 783 business plan di aziende operanti nei vari settori di interesse. Al termine di un processo di selezione, la banca ne supporterà oltre 40 con azioni di facilitazione, sfruttando il network del Gruppo in 22 paesi europei.