Gallia e Saviotti nominati Cavalieri del Lavoro
di Flavio Padovan
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2 Giugno 2015
Gli amministratori delegati di BNL BNP Paribas e del Banco Popolare sono stati insigniti dell'onorificienza dal Presidente della Repubblica
Si infoltisce il numero di Cavalieri del Lavoro del mondo del Credito. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha firmato il decreto con il quale, su proposta del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, sono stati nominati 25 nuovi Cavalieri tra cui figurano due esponenti di spicco del settore bancario: Fabio Gallia, AD di BNL BNP Paribas, e Pier Francesco Saviotti, AD del Banco Popolare.
Fabio Gallia, romano, classe 1963, è dal 2008 a capo di uno dei più importanti gruppi bancari italiani, con una rete di 868 sportelli, 2,5 milioni di clienti e 13.860 dipendenti. Dal 2012 è Country Head per l'Italia del Gruppo BNP Paribas, che occupa in Italia 19.000 dipendenti; dal 2008 ne è anche membro del Comitato Esecutivo. Ha guidato il processo di integrazione di BNL in uno dei grandi gruppi internazionali sviluppandone l'attività e la presenza nel settore del credito.
Pier Francesco Saviotti, nato nel 1942 a Verona, guida dal 2008 il Banco Popolare, formatosi l'anno prima dalla fusione tra la Banca Popolare di Verona e Novara e la Banca Popolare Italiana. Con 2.000 sportelli, 16.300 dipendenti e oltre 200 mila soci, il Banco Popolare è uno dei principali gruppi bancari italiani, con uno storico forte radicamento in Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna.