Brevetto Paybay per smaterializzare ticket e coupon
di Flavio Padovan
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19 Luglio 2015
La soluzione abilita gli esercenti ad identificare e validare in tempo reale qualsiasi tipologia di buono, digitalizzando il processo di riconsegna
Ha ottenuto il brevetto il sistema ideato da Paybay per smaterializzazione qualsiasi tipologia di ticket e coupon. Ad annunciarlo è stata la stessa digital company di QUI! Group, attiva dal 2007 nei settori Digital Money, Loyalty, Couponing e Smart City.
I buoni cartacei smaterializzabili includono buoni pasto, voucher benefits, coupon e altri titoli di servizio. La soluzione permette all'esercente di identificarli e validarli in tempo reale, in modo semplice, veloce ed intuitivo, inquadrando il codice con il lettore ottico o direttamente con il proprio smartphone, tramite App dedicata, e al contempo di fatturarlo on line.
L'intero processo di gestione e riconsegna dei buoni si trasforma così in un'esperienza full digital, che permette di accelerare i tempi relativi al rimborso e di eliminare la necessità di conservare in modo sicuro i titoli di servizio.
Ogni buono è tracciato in tempo reale nella piattaforma, consentendone il monitoraggio, la prevenzione delle frodi e l'analisi, attraverso la gestione dei big data. Il sistema, inoltre, associa alla validazione del ticket l'attivazione delle offerte associate, consentendo in tempi rapidi il monitoraggio, la verifica e l'efficacia dell'intera campagna promozionale.
L'introduzione del sistema di smaterializzazione Paybay è in linea con l'evoluzione del Mercato ICT italiano, che, in particolare per il settore privato, ha fatto registrare un aumento degli investimenti in digitalizzazione, traghettando con sé una previsione di crescita dell'1,1% a fine 2015 (Rapporto Assinform 2015).
In particolare, secondo il rapporto AbiLab, la dematerializzazione di titoli e documenti è segnalata come prioritaria dal 90% degli istituti bancari. A livello comunitario, la Commissione europea sulle prestazioni digitali nell'EU del 2014, ha rilevato che i nativi digitali europei utilizzano servizi in cloud e digitali, ma l'Italia rimane stabile tra i paesi meno Digitali in Europa con 59% di italiani che utilizzano internet ed una media del 5,1% delle piccole e medie imprese che vendono i propri prodotti e servizi online.
"Il Gruppo già dallo scorso anno sta lavorando per rendere la rete di esercizi food e non food affiliati una rete completamente digitalizzata, dotata cioè degli strumenti di accettazione elettronica (PoS, Mobile App e Mobile POS, Sistema di casse integrate). Paybay ha da sempre puntato sulla digitalizzazione, investendo costantemente in tecnologia, ricerca e sviluppo e realizzando soluzioni italiane nell'ambito dell'eccellenza digitale del Paese. Le nostre piattaforme hanno l'obiettivo di portare, attraverso la digitalizzazione, vantaggi a tutti gli attori pubblici e privati, oltreché ai consumatori e agli esercenti", afferma il CEO di Paybay, Pier Luigi Simonetta, ideatore della soluzione. Questo approccio risulta particolarmente significativo in un momento,come quello odierno, di calo dei consumi e carenza di cultura digitale, in piena convergenza con il patto di stabilità varato dal nostro governo". Brevetto (http://goo.gl/ORvtVL) _________________________________________________________