UniCredit punta sul private banking
di Giovanni Lefosse
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2 Luglio 2015
Paolo Langè guiderà il nuovo segmento di wealth management. E arrivano 200 nuovi bankers nel segmento Private
UniCredit rafforza la propria strategia nel private banking e amplia i servizi dedicati ai clienti con patrimoni rilevanti. Nasce il nuovo segmento Wealth Management, riservato alla clientela con disponibilità superiori ai 5 milioni. Inoltre il segmento Private, con asset per oltre 90 miliardi di euro, vedrà l'inserimento di ulteriori 200 bankers, con l'obiettivo di superare i 100 miliardi di patrimonio gestito nel 2018.
Nel settore Wealth Management, la società Cordusio Sim svolgerà la funzione di hub dedicato per offrire i servizi di consulenza e gestione degli investimenti, utilizzando anche le società del Gruppo già operanti nel Regno Unito (Trust), Lussemburgo e Italia (Cordusio Fiduciaria).
La società, che avrà brand autonomo, opererà con 7 filiali specializzate e conterà su circa 100 senior banker, che punteranno a gestire asset complessivi per oltre 30 miliardi al 2018.
Alla guida della società sarà Paolo Langè, che apporterà al Gruppo le competenze e il know-how pluriennali sviluppati nel corso della sua esperienza di manager e imprenditore nel settore, in qualità di futuro azionista e CEO di Cordusio SIM.