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29 Marzo 2024 / 13:37
Partnership Poste – MasterCard nei pagamenti digitali

 
Pagamenti

Partnership Poste – MasterCard nei pagamenti digitali

di Flavio Padovan - 3 Settembre 2015
Saranno sviluppati insieme servizi innovativi e sempre più sicuri per i clienti. Firmato a Roma anche un accordo con la FAO per contrastare la fame e favorire lo sviluppo
Partnership Poste – MasterCard nei pagamenti digitali Saranno sviluppati insieme servizi innovativi e sempre più sicuri. Firmato a Roma anche un accordo  con la FAO per contrastare la fame e favorire lo sviluppo Mettere a punto soluzioni innovative nel campo dei pagamenti e delle transazioni digitali. Questo l'obiettivo dell'intesa tra MasterCard e Poste Italiane firmata a Roma da Francesco Caio, AD di Poste Italiane, e da Ajay Banga, Chief Executive Officer di MasterCard. "L'accordo rientra nel piano di sviluppo dei servizi digitali che Poste ha avviato con l'obiettivo di offrire ai clienti servizi trasparenti e sicuri che coniugano l'utilizzo delle tecnologie più avanzate con un utilizzo facile e accessibile a tutti", spiega una nota di Poste Italiane. Nel corso dell'incontro, che si è tenuto presso la sede centrale di Poste Italiane a Roma, Banga ha consegnato all'AD di Poste Italiane Francesco Caio una targa per celebrare il successo dell'iniziativa di solidarietà sviluppata con il World Food Programme delle Nazioni Unite, legata alla nuova carta di pagamento Postepay Evolution scelta da oltre un milione di cliente in meno di un anno dal lancio. Un mondo a "fame zero" Nella stessa giornata, sempre a Roma ma presso la sede della FAO, si è svolta la cerimonia di firma dell'accordo tra MasterCard e la stessa FAO, che hanno avviato un'innovativa alleanza per contrastare la fame e sostenere i piccoli agricoltori e le famiglie povere. Il primo progetto frutto di questo accordo riguarderà il campo profughi di Kakuma, in Kenya, che attualmente accoglie circa 170 mila rifugiati. I residenti del campo riceveranno una carta prepagata che permetterà loro di acquisire carbone prodotto localmente dalla comunità ospitante e certificato come sostenibile e rispettoso dell'ambiente. Un'iniziativa che permette di migliorare i redditi dei residenti della contea di Turkana dove è situato il campo, ridurre le tensioni sociali tra la popolazione locale e i rifugiati, e alleviare la pressione sull'ambiente. MasterCard offrirà oltre la sua esperienza tecnologica anche un significativo contributo finanziario destinato all'acquisto di forni, stufe ad alta efficienza energetica e credito per acquisire il 25% del loro fabbisogno di carbone.  Nei prossimi giorni Bancaforte pubblicherà un articolo di approfondimento su questo tema con un'intervista esclusiva a Walt Mcnee, Vice Presidente di MasterCard, che sta portando avanti i progetti di inclusione finanziaria a livello mondiale e ha firmato l'accordo con Josè Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO.
Mettere a punto soluzioni innovative nel campo dei pagamenti e delle transazioni digitali. Questo l'obiettivo dell'intesa tra MasterCard e Poste Italiane firmata a Roma da Francesco Caio, AD di Poste Italiane, e da Ajay Banga, Chief Executive Officer di MasterCard.
"L'accordo rientra nel piano di sviluppo dei servizi digitali che Poste ha avviato con l'obiettivo di offrire ai clienti servizi trasparenti e sicuri che coniugano l'utilizzo delle tecnologie più avanzate con un utilizzo facile e accessibile a tutti", spiega una nota di Poste Italiane.
Nel corso dell'incontro, che si è tenuto presso la sede centrale di Poste Italiane a Roma, Banga ha consegnato all'AD di Poste Italiane Francesco Caio una targa per celebrare il successo dell'iniziativa di solidarietà sviluppata con il World Food Programme delle Nazioni Unite, legata alla nuova carta di pagamento Postepay Evolution scelta da oltre un milione di cliente in meno di un anno dal lancio.
Un mondo a "fame zero"
Nella stessa giornata, sempre a Roma ma presso la sede della FAO, si è svolta la cerimonia di firma dell'accordo tra MasterCard e la stessa FAO, che hanno avviato un'innovativa alleanza per contrastare la fame e sostenere i piccoli agricoltori e le famiglie povere. Il primo progetto frutto di questo accordo riguarderà il campo profughi di Kakuma, in Kenya, che attualmente accoglie circa 170 mila rifugiati. I residenti del campo riceveranno una carta prepagata che permetterà loro di acquisire carbone prodotto localmente dalla comunità ospitante e certificato come sostenibile e rispettoso dell'ambiente. Un'iniziativa che permette di migliorare i redditi dei residenti della contea di Turkana dove è situato il campo, ridurre le tensioni sociali tra la popolazione locale e i rifugiati, e alleviare la pressione sull'ambiente. MasterCard offrirà oltre la sua esperienza tecnologica anche un significativo contributo finanziario destinato all'acquisto di forni, stufe ad alta efficienza energetica e credito per acquisire il 25% del loro fabbisogno di carbone.
Nei prossimi giorni Bancaforte pubblicherà un articolo di approfondimento su questo tema con un'intervista esclusiva a Walt Mcnee, Vice Presidente di MasterCard, che sta portando avanti i progetti di inclusione finanziaria a livello mondiale e ha firmato l'accordo con Josè Graziano da Silva, Direttore Generale della FAO.
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