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29 Marzo 2024 / 09:59
BPM, la filiale diventa presidio salvavita per il territorio
Cinque defibrillatori automatici esterni (DAE) dislocati nelle due sedi milanesi di piazza Meda e via Massaua, dove lavorano complessivamente 2200 dipendenti, e personale interno formato per il loro utilizzo. Questo il nucleo del progetto Save a Life lanciato dalla Banca Popolare di Milano per offrire un soccorso immediato a chi è colpito da arresto cardiaco. Un'iniziativa rivolta non solo ai dipendenti e clienti, ma offerta all'intera popolazione grazie all'adesione al progetto di geolocalizzazione della Regione Lombardia che consentirà la mappatura di tutti i defibrillatori presenti sul territorio.
In Italia ogni anno circa 1 persona su 1000 viene colpita da arresto cardiaco e solo il 3% di esse riescono a sopravvivere. Un dato che è fortemente condizionato dal tempo di intervento dei soccorritori che si aggira intorno ai 12-15 minuti. Infatti per la persona colpita da arresto cardiaco, ogni minuto che passa è di vitale importanza: in soli 60 secondi si abbassano del 10% le possibilità di restare in vita. Dopo soltanto 5 minuti di tempo, queste possibilità scendono al 50%. La presenza di un defibrillatore facilmente accessibile permette di assistere in modo tempestivo ed efficace la persona colpita da arresto cardiaco improvviso, facendo passare le probabilità di sopravvivenza da meno del 5% a oltre il 50%.
Oltre alla dotazione dei defibrillatori, fondamentale è la competenza dei soccorritori. Per questo Bpm si impegna a formare alcuni dipendenti a cui verrà rilasciata l'abilitazione all'utilizzo dei presidi di defibrillazione precoce, partendo da coloro che oggi ricoprono ruoli di responsabilità in termini di sicurezza, prevenzione e protezione.
In una seconda fase saranno coinvolti anche quei colleghi già in possesso della certificazione necessaria a operare sui defibrillatori, in quanto volontari in associazioni di soccorso convenzionate con il 118.
"Abbiamo contribuito all'iniziativa Save a life perché esprime il nostro modo di intendere la responsabilità sociale, attraverso la realizzazione di progetti utili per tutti gli stakeholder. Si tratta di un'iniziativa di grande valore, in grado offrire un concreto e valido supporto per la sicurezza di tante persone", ha commentato il Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Milano, Giuseppe Castagna
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