Prima riunione dei CdA delle 4 Good Banks
di Flavio Padovan
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27 Dicembre 2015
Focus su iniziative per famiglie e PMI del territorio, oltre che sulle attività necessarie per la piena operatività
Prima riunione dei 4 CdA delle Good Banks
Focus su iniziative per famiglie e PMI del territorio, oltre che sulle attività necessarie per la piena operatività
Si sono riuniti per la prima volta i consigli di amministrazione delle 4 nuove banche create con il decreto legge del 22 novembre scorso. Ne hanno dato notizia con una nota congiunta Nuova CariChieti, Nuova CariFerrara, Nuova Banca Etruria e Nuova Banca Marche.
L'attività è stata concentrata sulle delibere interne necessarie ad accelerare la piena operatività. In particolare spiegano nella nota è stata posta "massima attenzione sulle famiglie e sulle piccole imprese, promuovendo l'azione sui territori di tradizionale insediamento e facendo piena leva sull'eccellente solidità patrimoniale (oltre 1,800 miliardi di euro) di cui le Nuove Banche dispongono".
In quest'ambito i consigli di amministrazione hanno accolto con soddisfazione i recentissimi rinnovi delle tesorerie del Comune di Pesaro e del Comune e della Provincia di Ferrara.
Avviate anche le attività, legate allo status di nuove banche, per offrire "totale supporto e collaborazione al Fondo per i Risparmiatori in via di istituzione, alle Autorità Inquirenti e di Vigilanza per le indagini e approfondimenti relativi all'operato delle vecchie banche, nonché ai Commissari Speciali delle vecchie banche per le azioni di responsabilità ad essi spettanti".
I Consigli di Amministrazione hanno, infine, voluto esprimere profonda riconoscenza ai 6 mila dipendenti delle Nuove Banche per l'energia e la passione profusi verso l'azienda e verso la clientela in questa impegnativa fase di avvio.
Si sono riuniti per la prima volta i consigli di amministrazione delle 4 nuove banche create con il decreto legge del 22 novembre scorso. Ne hanno dato notizia con una nota congiunta Nuova CariChieti, Nuova CariFerrara, Nuova Banca Etruria e Nuova Banca Marche.
L'attività è stata concentrata sulle delibere interne necessarie ad accelerare la piena operatività. In particolare spiegano nella nota è stata posta "massima attenzione sulle famiglie e sulle piccole imprese, promuovendo l'azione sui territori di tradizionale insediamento e facendo piena leva sull'eccellente solidità patrimoniale (oltre 1,800 miliardi di euro) di cui le nuove banche dispongono".
In quest'ambito i consigli di amministrazione hanno accolto con soddisfazione i recentissimi rinnovi delle tesorerie del Comune di Pesaro e del Comune e della Provincia di Ferrara.
Avviate anche le attività, legate allo status di nuove banche, per offrire "totale supporto e collaborazione al Fondo per i Risparmiatori in via di istituzione, alle Autorità Inquirenti e di Vigilanza per le indagini e approfondimenti relativi all'operato delle vecchie banche, nonché ai Commissari Speciali delle vecchie banche per le azioni di responsabilità ad essi spettanti".
I Consigli di Amministrazione hanno, infine, voluto esprimere profonda riconoscenza a tutti i 6 mila dipendenti per l'energia e la passione profusi verso l'azienda e verso la clientela in questa impegnativa fase di avvio.