SPID, accreditati i primi gestori di identità digitale
di Flavio Padovan
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19 Dicembre 2015
Da gennaio InfoCert, Poste Italiane e Telecom Italia Trust Technologies potranno erogare le prime credenziali a cittadini e imprese. Oltre 300 i servizi delle amministrazioni pubbliche utilizzabili con le identità SPID
La rivoluzione di SPID può avere finalmente inizio. L'Agenzia per l'Italia Digitale ha infatti concluso le procedure di accreditamento dei primi gestori di identità digitale: sono
InfoCert,
Poste Italiane e
Telecom Italia Trust Technologies.
Da gennaio 2016, dopo aver sottoscritto apposita convenzione ed essere stati inseriti da AgID nel apposito registro, potranno iniziare la propria attività di erogazione delle credenziali ai cittadini e alle imprese che lo richiederanno. AgID e il Garante per la Privacy svolgeranno, in piena sinergia, le attività di vigilanza sul loro operato.
SPID è il nuovo sistema di login che permetterà di accedere con un'unica identità digitale a tutti i servizi online di pubbliche amministrazioni e imprese aderenti, eliminando la necessità di ricordare decine di password, chiavi e codici.
Ma quanti servizi online saranno a disposizione dei primi fortunati possessori di identità digitale SPID? Si partirà con oltre 300, precisa SPID, erogati da 6 regioni (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Toscana), Agenzia delle Entrate, Inail, Inps e dal comune di Firenze. Ma cresceranno in fretta: il termine previsto per l'adesione di tutta la PA è stato infatti fissato in 24 mesi.