Vincono i pagamenti innovativi

Ingenico Italia, specializzata nei sistemi di pagamento elettronico, ha ricevuto lo scorso 27 novembre il Premio Eccellenza Lido Vanni 2015. Giunto all'ottava edizione, il premio promosso da Confcommercio, Manageritalia e Cmft viene assegnato alle aziende che si sono distinte per business, storie di successo, managerialità e innovazione. Aziende che hanno contribuito quindi allo sviluppo dell'economia italiana.

Ecco la motivazione con la quale i giurati hanno scelto Ingenico, insieme agli altri vincitori (5 aziende e 5 manager): "Ingenico si contraddistingue per la sua capacità propositiva, avendo introdotto negli anni, sul mercato italiano, molteplici innovazioni relative all'utilizzo dei sistemi di accettazione dei pagamenti nei più svariati ambiti e personalizzati per i più significativi settori verticali, diventando, di fatto, il leader nazionale con oltre l'85% della base installata. Grazie alle sue capacità tecniche e manageriali, dal 2011 Ingenico Italia coordina tutte le attività nell'area Eastern Europe, Central Europe e in Africa: questa iniziativa è vissuta da Ingenico come una grande opportunità per portare la cultura e la tecnologia italiana anche fuori dai confini nazionali."

Luciano Cavazzana, Presidente e AD di Ingenico, al ritiro del premio, ha dichiarato: "Sono estremamente orgoglioso di questo premio, giunto a coronamento di un percorso che ha visto la nostra azienda crescere da 5 persone nel 2000 ad oltre 400 dipendenti oggi, di cui 200 fuori dall'Italia, in Europa e in Africa. E' un onore per noi essere affiancati, in questo riconoscimento, ad aziende della massima importanza, segno che, pur operando in un settore "B2B", iniziamo ad essere riconosciuti anche da chi quotidianamente utilizza la propria carta di pagamento nei negozi e nella grande distribuzione. Questo premio rappresenta un'ulteriore conferma non solo dei piani di crescita dell'azienda, ma anche degli investimenti che Ingenico ha fatto negli anni per ottenere le Certificazioni ISO 9000 e ISO22301 per la business continuity".