Al via la fusione Bene Banca-BAM
di Flavio Padovan
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14 Gennaio 2016
Entro l'estate nascerà il secondo istituto di credito cooperativo del Piemonte
Anche in Piemonte si sta accelerando il processo di aggregazione del mondo del credito cooperativo. L'ultima operazione annunciata è il progetto di fusione tra Bene Banca di Bene Vagienna e Banca Alpi Maritime di Carrù, avviato dai due Consigli di amministrazione.
Secondo quanto dichiarato dai due Presidenti, Gianni Cappa della Bam e Pier Vittorio Vietti di Bene Banca, sarà un processo di "aggregazione paritetica", nonostante le attuali differenze tra le due banche. A livello di utili, ad esempio, BAM nel 2014 ha guadagnato 11.5 milioni di euro, Bene Banca si è fermata a 0,3 milioni, anche se quest'ultimo dato è relativo solo ai 7 mesi successivi alla fine del commissariamento.
La nuova banca che nascerà dopo la fusione sarà seconda per dimensioni solo a Banca d'Alba nel mondo del credito cooperativo regionale. Avrà infatti 328 dipendenti, 40 filiali tra Cuneo, Torino e Savona, quasi 20 mila soci, un patrimonio totale superiore ai 160 milioni di euro e impieghi per oltre 1,5 miliardi di euro.