Oltre 250 mila utenti attivi per Jiffy
di Flavio Padovan
-
23 Gennaio 2016
Il servizio di pagamento P2P di SIA è attualmente disponibile per i correntisti di circa 50 banche italiane
Si sta diffondendo rapidamente l'uso di Jiffy, il servizio sviluppato da SIA per inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone. Secondo i dati resi noti dal gruppo italiano, a fine dicembre gli utenti attivi che utilizzano questa soluzione di pagamento P2P (Person to Person) hanno superato per la prima volta la soglia dei 250 mila. Circa il 50% dei trasferimenti di denaro effettuati è al di sotto dei 25 euro, in linea con l'utilizzo principale per il quale Jiffy è stato pensato, anche se il valore medio della singola transazione è pari a 42 euro. Un dato, quest'ultimo, che offre nuove prospettive di sviluppo: la facilità d'uso, la sicurezza e la rapidità con cui è possibile effettuare i pagamenti lo rendono infatti uno strumento utilizzabile anche per lo shopping e per le transazioni con la Pubblica Amministrazione, due nuovi fronti su cui sta lavorando il management di SIA.
Al momento possono utilizzare Jiffy i correntisti di BNL, Cariparma, Carispezia, Che Banca!, Friuladria, Gruppo Carige, Hello bank!, Intesa Sanpaolo, Banca Mediolanum, Banca Popolare di Vicenza, UBI Banca, UniCredit e Widiba. A breve sarà disponibile anche per Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Sondrio, Cassa Centrale Banca, Gruppo Poste Italiane, Monte dei Paschi di Siena e Veneto Banca. Una volta attivati tutti i circa 50 istituti di credito che hanno aderito, il servizio sarà fruibile da oltre 32 milioni di conti correnti italiani, pari a circa l'80% del totale.
Basato su bonifico SEPA, Jiffy è un servizio aperto a tutte le banche operanti nell'Area Unica dei Pagamenti in Euro, potenzialmente utilizzabile da oltre 400 milioni di correntisti europei.