Patuelli: Nuova Europa o neonazionalismo
di Flavio Padovan
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14 Gennaio 2016
Domani a Ravenna la presentazione del nuovo libro del Presidente del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna e dell'ABI
Sarà presentato domani, venerdì 15 gennaio, a Ravenna il nuovo libro di Antonio Patuelli "Nuova Europa o neonazionalismo" (Rubbettino Editore), i cui diritti d'autore sono devoluti alla Confraternita della Misericordia di Bologna.
In primo piano nel nuovo lavoro del Presidente del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna e dell'Associazione Bancaria Italiana, la necessità del completamento dell'Unione europea, non solo economica e monetaria con la definizione di regole comuni. Come già in sue opere precedenti, l'analisi condotta da Patuelli evidenzia innanzitutto una crisi di valori prima ancora che una crisi economica. E il percorso in cui accompagna i lettori è solo apparentemente di decifrazione di meccanismi economici: in realtà ad essere affrontati sono elementi essenziali della cultura delle regole di mercato, regole che devono essere in grado al contempo di non soffocarlo e di garantirne un più corretto ed equilibrato funzionamento.
L'Europa è il palcoscenico di questo racconto. Me è l'Europa trasformata in un disegno confuso, incompiuto e assai spesso percepito come luogo di burocrati, lontana dai diritti e dai bisogni dei cittadini. Perché ciò è avvenuto? Si possono recuperare gli alti ideali originari? E' ancora possibile? Il racconto dimostra che sì, è possibile: occorre rimettere in ordine le idee, ricordandoci da dove veniamo e com'è stato complesso e tortuoso il cammino finora realizzato.
Occorre un momento ri-costituente per la nuova Europa, facendo convergere le istanze degli Stati nazionali e del Parlamento europeo per l'adozione di una vera Costituzione europea. Il costituzionalismo è, infatti, la via maestra per le democrazie e le libertà.
L'alternativa è sempre più fra democrazie costituzionali e dispotismi, vecchi o nuovi, fra rivoluzioni autoritarie e nazionaliste e la cultura occidentale frutto di secoli di evoluzioni sociali verso la civiltà e le libertà. L'alternativa è sempre più fra Europa della libertà e gli estremismi religiosi e intolleranti che fanno prevalere la violenta interpretazione estrema di regole religiose sulla dignità dell'individuo, sulle libertà e sui diritti di cittadinanza innanzitutto delle donne. I principi non si impongono con la forza della violenza, ma con le idee ed il metodo della ragione.
Alla presentazione, organizzata nell'ambito degli incontri letterari promossi dal Centro Relazioni Culturali di Ravenna, parteciperà Andrea Cangini, Direttore delle testate QN e il Resto del Carlino.
L'appuntamento è alle ore 18, presso la Sala D'Attorre di Casa Melandri a Ravenna, in via Ponte Marino n. 2.