Un 2015 da record per CyberArk

Un anno da ricordare il 2015 per CyberArk. La società specializzata nel settore della sicurezza dai cyber-attacchi (nel campo bancario ha come clienti 17 delle prime 20 banche a livello mondiale) ha infatti annunciato risultati finanziari in significativa crescita. Nell'arco degli scorsi 12 mesi il fatturato totale è cresciuto del 56%, arrivando a 161 milioni di dollari. Il reddito netto, calcolato secondo i principi contabili GAAP, è salito a 25,8 milioni di dollari, più che raddoppiato rispetto ai 10 milioni di dollari del 2014. Molto positivo anche il quarto trimestre, con un fatturato pari a 51 milioni di dollari (+42% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) e un GAAP net income pari a 10,9 milioni di dollari (erano 9,5 milioni di dollari nell'ultimo trimestre 2014).

"Il 2015 è stato un altro anno record per CyberArk" ha commentato Udi Mokady (nella foto), CEO di CyberArk, ricordando il successo di una strategia volta ad espandere le vendite e i target di marketing, a migliorare l'offerta di prodotti e a rafforzare la posizione di leader riconosciuto nel Privileged Account Security. "I nostri investimenti – ha continuato Mokady - ci hanno consentito di raggiungere risultati record per tutti i parametri finanziari e operativi. Riteniamo che il nostro posizionamento sul lato business ci consenta di capitalizzare nel 2016 la crescita rapida e l'opportunità offerta dal nuovo livello di sicurezza aziendale diventato indispensabile per tutti, continuando a conseguire una forte crescita e una redditività consistente".

Nel 2015 CyberArk ha portato a termine anche un'importante acquisizione: lo scorso ottobre ha comprato Viewfinity per 30,5 milioni di dollari cash.

Per l'anno in corso, sulla base dei dati registrati fino all'11 febbraio, si prevede un fatturato di circa 206 milioni di dollari, in crescita del 28%. Per il primo trimestre 2016 si stimano entrate di circa 43 milioni di dollari, in aumento del 30%.