Videosorveglianza, dalla libertà tecnologica vantaggi per le banche
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14 Marzo 2016
La versatilità delle soluzioni Hikvision permette una migrazione graduale a soluzioni d'avanguardia preservando il parco analogico preesistente e gli investimenti già fatti
Soluzioni di videosorveglianza ad alta vocazione innovativa studiate ad hoc per il mondo bancario. Le propone Hikvision che offre una tecnologia d'avanguardia ma versatile che supporta le banche nella complessa transizione verso un modello di sicurezza efficace per le nuove tipologie di filiali caratterizzate da una presenza massiccia di ATM e di stazioni self-service.
Nei prossimi anni ci sarà una migrazione sempre maggiore verso il digitale più innovativo, quello con device che incorporano l'intelligenza "a bordo macchina" e utilizza soluzioni di sicurezza proattive e antirapina come il face detection e l'audio detection. Ma l'attenzione ai costi da parte delle banche già impegnate nel rinnovamento della rete - richiede anche un approccio graduale. Fondamentale, dunque, disporre di una tecnologia versatile in grado di salvaguardare il parco analogico preesistente e, contemporaneamente, di non preiluppi di ultima generazione. Anzi, capace di accompagnare nel tempo l'adozione di soluzioni sempre più avanzate con la libertà di passare all'analogico HD o di mixarlo con l'IP fino alla migrazione totale al digitale. Il tutto senza costi aggiuntivi e lasciando al cliente la scelta se passare o no all'IP, se farlo ora o in futuro, se adottare questa possibilità per tutti gli ingressi, solo per alcuni o, addirittura, per uno alla volta.
La soluzione è la tecnologia "tribrida" dei DVR Turbo di Hikvision di ultima generazione che permette di registrare tutti i formati video (analogico PAL e WD1, HD-TVI, AHD, IP Megapixel), con immediatezza e semplicità, salvaguardando la voce di costo dell'infrastruttura. Inoltre, consente anche di integrare le telecamere tramite un software che porta l'analogico verso l'IP e che centralizza anche alcuni dispositivi di parti terze.