In Italia il Centro Europeo per la Cyber Security
di Mattia, Schieppati
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29 Giugno 2016
Sarà un punto di riferimento per istituzioni civili e militari, ma anche per gli operatori economici. Dal terrorismo al dark web fino ai social network, un monitoraggio completo sulle minacce della rete ...
È stata annunciata a Roma in occasione della settima Conferenza Nazionale sulla Cyber Warfare (CWC) la nascita dello European Center for Advanced Cyber Security (Ecacs), destinato a diventare il soggetto di riferimento europeo per le attività di sicurezza informatica e di contrasto alla criminalità digitale. Come indicato da Umberto Gori, presidente del Cssii (Centro interdipartimentale di studi strategici internazionali e imprenditoriali) dell'Università di Firenze e direttore dell'Ispri (Istituto per gli studi di previsione e le ricerche internazionali), l'Ecacs, che avrà sede in Italia a Firenze, «si pone come punto di riferimento e interlocutore accreditato a livello internazionale per la difesa e protezione sulle tematiche di Cyber & Information Warfare, per istituzioni civili e militari, accademie e operatori economici, integrando al suo interno linee di ricerca teorica e operativa sulle tecnologie, sugli scenari e sulle soluzioni difensive adottabili».L'organizzazione del Centro prevede la costituzione di tavoli tecnico-operativi congiunti con i partner istituzionali, accademici e economici coinvolti sulle tematiche specifiche, come per esempio:
Tra le prime preoccupazioni, anche sotto la spinta della più stringente attualità, l'organizzazione di strutture e standard di intervento contro le minacce del cyberterrorismo. A partire da un'analisi dell'evoluzione del modus operandi dei gruppi terroristici che minacciano i territori europei e delle loro strategie di comunicazione verranno proposte alcune tecniche che promettono di essere efficaci strumenti di contrasto: da un particolare uso strategico dell'intelligence open source all'utilizzo innovativo della cyber intelligence, dall'analisi dei social network alle modalità di esplorazione del dark web, dalle tecniche di decriptazione alle simulazioni consentite dalla virtual intelligence, intersezione di mondi virtuali con l'intelligenza artificiale. Tutti metodi e strumenti che, portati a regime, possono poi essere declinati per affrontare le diverse minacce che corrono sul web.