Faccio il pieno e pago dal cruscotto
di Giovanni Lefosse
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11 Gennaio 2017
Con le connected car anche la pompa del carburante diventa smart: Honda e Visa insieme per un nuovo sistema che permette di pagare dall'interno dell'auto il carburante o il parcheggio ...
Colossi automobilistici sempre più attivi nell'allargare gli orizzonti ed offrire l'auto del futuro iper connessa che cerca di soddisfare ogni esigenza del guidatore. Dopo la notizia dei giorni scorsi dell'acquisizione da parte di Volkswagen di PayByPhone, start-up canadese che ha sviluppato una tecnologia dedicata al pagamento del parcheggio tramite smartphone (
ne abbiamo parlato su Bancaforte qui), ecco un altro importante accordo che rafforza il binomio auto e Internet of thing, e a questo giro anche pagamenti innovativi.
Al Consumer Electronic Show, che si è appena concluso a Las Vegas, Honda e Visa hanno infatti annunciato che stanno testando una nuova soluzione che permette di pagare il carburante o il parcheggio direttamente dal display dell'auto. Un altro sistema "smart" che richiederà al guidatore pochi passaggi e soprattutto pochi minuti per effettuare l'operazione. Come funziona? In prossimità del distributore convenzionato, il conducente viene avvisato dal sistema connesso dell'auto che è possibile effettuare rifornimento e pagare con un solo click dall'applicazione del cruscotto. Lo stesso vale per il parcheggio, il cui tempo di sosta e il relativo pagamento potranno essere impostati sempre dalla piattaforma digitale all'interno dell'auto. E se il tempo di sosta programmato non è sufficiente, niente paura: il parcheggio - e il relativo pagamento - verranno gestiti a distanza dallo smartphone.
Visa e Honda, che alla presentazione di Las Vegas non hanno dato indicazioni sulla data di lancio, hanno coinvolto nell'iniziativa due importanti partner: il marchio di distributore di carburante Gilbarco Veeder-Root e IPS Group, leader nei parcheggi smart.
Per approfondimenti sul progetto
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Infine sull'argomento connected car, leggi anche il recente articolo di Bancaforte
"I 4 trend che cambieranno l'auto del futuro".