Parità di genere, Deutsche Bank nell'indice Bloomberg

Deutsche Bank si conferma tra le realtà più attente nel mondo finanziario per la parità di genere. Per il secondo anno consecutivo la banca è stata infatti nominata all'interno della classifica 2017 stilata da Bloomberg per i Financial Services Gender-Equality (BFGEI).

L'indice Bloomberg 2017 individua 52 aziende per il loro forte impegno nella parità di genere e si basa sulla valutazione delle loro statistiche di genere, delle policy per i dipendenti, dei prodotti offerti, così come sul supporto e il coinvolgimento della comunità esterna.

L'obiettivo del Bloomberg Financial Services Gender-Equality Index è dare informazioni alla comunità su quale sia la situazione nelle aziende a livello di gender equality e, nello stesso tempo, promuovere più diffusamente il tema. Una maggiore uguaglianza di genere, peraltro, si ritiene possa anche portare significativi benefici alle performance dell'organizzazione.

Negli ultimi sei anni, Deutsche Bank ha attivamente promosso la partecipazione paritaria di donne e uomini. Nel 2011 la banca ha firmato una dichiarazione volontaria per incrementare la proporzione di donne manager entro la fine del 2018. Nel 2015 la percentuale di donne ai livelli Managing Director e Director era pari al 20,5% contro il 17,1% del 2011. Oggi Deutsche Bank conta due donne tra i suoi Senior Executive del Consiglio di Gestione, Sylvie Matherat, Chief Regulatory Officer, e Kim Hammonds, Chief Operating Officer.

La banca, spiega una nota, continua inoltre a incorporare la diversità e l'inclusione in tutti i suoi processi HR, dalla mobilità interna ai programmi di reclutamento di giovani talenti, alle promozioni e ai piani di successione.