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20 Aprile 2024 / 13:33
Cashless Milano Hack, vince Salvadanè

 
Pagamenti

Cashless Milano Hack, vince Salvadanè

di Flavio Padovan - 19 Marzo 2018
Premiato il progetto del team Acchiappa-Monete che consente di accreditare i resti direttamente sullo smartphone
Addio monetine, il resto degli acquisti si potrà presto accreditare su una carta virtualizzata all'interno dello smartphone. È quanto promette Salvadanè, il progetto che ha vinto il Cashless Milano Hack, l'hackathon organizzato da Nexi in collaborazione con Cariplo Factory e Codemotion.
La soluzione proposta dal team Coinbusters (gli Acchiappa-Monete) è un'idea che la giuria ha apprezzato perché unisce il mondo fisico a quello virtuale e risolve il problema della scorta di banconote e monete che gli esercenti devono mantenere in cassa per la gestione dei resti.
Ai vincitori è stato consegnato un premio di 8 mila euro, a cui si aggiungeranno altri 8 mila euro per realizzare uno studio di fattibilità approfondito per poter consegnare il progetto "chiavi in mano" al Comune di Milano.
Lo studio di fattibilità avrà il compito di stabilire le concrete possibilità di realizzare il progetto, con l'obiettivo di accrescere la penetrazione dei pagamenti digitali che, a Milano già oggi si attesta al 43,4% - il doppio rispetto alla media nazionale del 20% - e oltre il dato medio europeo del 40%.
Al Cashless Milano Hack, che si è svolto all'interno della Milano Digital Week, si sono sfidati più di 80 i partecipanti, suddivisi in 21 team, animando una maratona di 26 ore dedicata a sviluppare progetti innovativi e concreti nell'ambito dei pagamenti cashless applicati alla mobilità, ai servizi al cittadino e al tempo libero. La giuria di esperti ha valutato i progetti per il contenuto innovativo, la creatività e l'applicabilità delle idee proposte per una Milano sempre più cashless.
Al secondo posto si sono classificati i Rules con un progetto per l'identità digitale e la gestione delle spese che ruotano intorno alla casa in modalità "oneclick", aggiudicandosi un premio di 5 mila euro. Terzi classificati i "1958" che hanno presentato una soluzione di pagamento tramite chatbot, aggiudicandosi un premio di 2.500 euro.
"Tutti i progetti presentati dai team che hanno partecipato erano contraddistinti da un alto grado di innovazione e di creatività, quindi non è stato semplice determinare i vincitori– spiega Enrico Trovati, Merchant Services Director di Nexi – Questa è una conferma di come la creatività e le competenze delle nuove generazioni siano preziose in un settore ormai determinante per lo sviluppo del Paese: quello dei pagamenti digitali. Come Nexi intendiamo continuare a proporre soluzioni innovative per la diffusione dei digital payments, da mettere a disposizione delle istituzioni e delle nostre banche partner: iniziative come l'hackathon vanno anche in quella direzione".
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