Sicurezza: verso un approccio intelligence-driven
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4 Ottobre 2012
Servono nuove strategie per fronteggiare la criminalità online senza penalizzare il business. Il punto sui trend in atto e sui nuovi modelli di difesa il 17 ottobre all'RSA Day di Milano
E’ necessario ripensare il modello di difesa per riuscire a contrastare le nuove sofisticate modalità di attacco della cybercriminalità. I sistemi di controllo perimetrali, che pure in passato hanno contribuito a contrastare con efficacia le minacce, sono state messe in crisi dalla diffusione esponenziale di smartphone e tablet, dall’esigenza dei clienti di essere ovunque always on, e da fenomeni quali il Bring Your Own Device (Byod) e il Cloud. Quali strategia possono adottare banche e imprese per difendere le infrastrutture critiche senza penalizzare il business e l’offerta di servizi innovativi?
Se ne parlerà a Milano (
Centro Congressi Milanofiori – Assago
) il prossimo 17 ottobre all’
RSA Day
, l’evento annuale che la multinazionale americana organizza per approfondire i trend più recenti in ambito sicurezza, presentare la propria visione e analizzare insieme le esperienze maturate in Italia da realtà operanti in settori di attività anche molto diversi tra loro, dalle Telco alle aziende pubbliche, dalla PA alle banche.
Art Coviello,
RSA Executive Chairman ed EMC Executive Vice President, parteciperà all’evento spiegando in particolare come un modello di sicurezza Intelligence-driven possa creare il giusto livello di trust per potenziare il business aziendale, anche in presenza di compromissioni e incidenti.
Altro punto al centro dell’incontro del 17 ottobre, sarà la gestione delle Advanced Threat nell’era del 2.0, che verrà affrontata da
Eddie Schwartz
, Vice President e CISO di RSA, analizzando l’evoluzione delle azioni poste in essere dal cybercrime e l’importanza di strategie solide di contrasto basate sulla valutazione dei rischi e la formazione di efficiente security team.
All’evento parteciperanno, tra gli altri,
Antonio Apruzzese,
della Polizia Postale e delle Comunicazioni,
Matteo Cavallini
, Chief Security Officer di Consip,
Paolo Campobasso
, Chief Security Officer di Finmeccanica,
Marcello Fausti
, Chief Security Officer di Telecom Italia, ,
Corradino Corradi
, Head of ICT & Fraud Management di Vodafone,
Andrea Rigoni
, Direttore generale della Fondazione Global Cyber Security Center.
Per il mondo bancario, porterà la sua esperienza
Alessandro Colafranceschi
, Head of Global Online Banking di Unicredit, spiegando in particolare come trasformare le istanze della sicurezza in fattore abilitante di sviluppo del business anche nel settore finanziario.