Da “Progetti investimenti Italia” oltre 4 miliardi per le Pmi
di Gianluca, Smiriglia
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6 Giugno 2014
L’iniziativa prosegue con un plafond complessivo di 10 miliardi fino al 30 giugno
A fine aprile 2014 sono ammontati a 4,2 miliardi di euro, per un totale di 12.861 domande accolte, i finanziamenti di “Progetti investimenti Italia” per le Pmi. Lo rende noto l’ABI, a seguito di una rilevazione sulle operazioni effettuate, sottolineando che “l’utilizzo delle risorse messe a disposizione è un segnale importante nella prospettiva di ripresa degli investimenti e rilancio economico dell’Italia”.
L’iniziativa – focalizzata su un plafond complessivo di 10 miliardi di euro prorogato al 30 giugno 2014 in base al nuovo “Accordo per il credito 2013” tra ABI e le altre Associazioni di imprese – è diventata pienamente operativa da gennaio 2013 nell’ambito dell’Accordo “Nuove misure per il credito alle Pmi” stipulato nel 2012 tra ABI e tutte le associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale, alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro dello Sviluppo Economico al fine, tra l’altro, di favorire la crescita degli investimenti delle imprese.
In particolare, si evidenzia che:
sono state
accolte
finora 12.861 domande di finanziamento per un controvalore di 4,2 miliardi di euro;
il 79,3% delle domande presentate riguarda investimenti in
beni materiali
;
le domande accolte “garantite” dal
Fondo di garanzia
per le Pmi, dall’Ismea o dalla Sace, nonché dai Confidi rappresentano il 19%;
tra i finanziamenti erogati, quelli con
durata superiore a 3 anni
rappresentano il 70,6%;
l’analisi relativa alla distribuzione dei finanziamenti erogati per attività economica dell’impresa richiedente rileva che: il 44,2% dei finanziamenti è riferito ad i
mprese del settore “industria”
; il 28,3% al settore “commercio e alberghiero”; il 5,3% al settore “artigianato”; il 5,0% al settore “edilizia e opere pubbliche”; il 4,0% all'agricoltura; il restante 13,2% agli “altri servizi”.
Il plafond è rivolto alle Pmi, in bonis, che vogliano effettuare investimenti in beni materiali e immateriali strumentali all’attività di impresa.