Monetica
Firenze promuove i pagamenti elettronici sui taxi
di Flavio Padovan
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7 Aprile 2013
Accordo con Bassilichi per diffondere i POS mobile: formazione e un anno di servizio gratis per gli operatori. L'assessore Biagiotti: “Vogliamo che il 100% dei tassisti accetti pagamenti con carte”. Bassilichi: “Proporremo la stessa offerta alle amministrazioni di tutta Italia”
Per diffondere i pagamenti elettronici occorre passare dalla teoria alla pratica, sostenendo concretamente la transizione dal contante alla monetica anche nei servizi offerti in mobilità. Così la pensano il
Comune di Firenze
e
Bassilichi
che hanno deciso di collaborare per promuovere l'adozione e l'utilizzo dei dispositivi di POS Mobile su tutti i taxi che operano sul territorio comunale.
Al centro dell'iniziativa, l'impegno di Bassilichi, società di riferimento nel Business Process Outsourcing a livello nazionale, che offre ai circa 700 tassisti delle cooperative Cotafi e Socota il servizio di noleggio del device POS mobile di ultima generazione e l'acquiring delle transazioni a costo zero per il primo anno, così da favorire la conoscenza diretta dei vantaggi nell'operatività quotidiana. Inoltre, gli esperti della società fiorentina organizzeranno, sempre gratuitamente, corsi di formazione. “Il nostro intento – spiega l’assessore allo Sviluppo economico
Sara Biagiotti
– è quello di offrire questa innovativa possibilità a tutti gli operatori che ne faranno richiesta, e che grazie a Bassilichi potranno anche frequentare un corso di formazione gratuito per approfondire sia le caratteristiche del servizio, sia i benefici per gli utenti ed i vantaggi per la categoria. Vogliamo che presto il 100% dei taxi fiorentini sia dotato di strumenti di pagamento elettronico, e che tutti siano funzionanti. Questa iniziativa, alla quale ha aderito Cotafi, insieme al lavoro svolto dall’altra cooperativa So.co.ta, va in questa direzione”. I taxi aderenti saranno riconoscibili da una vetrofania che pubblicizza il servizio, molto richiesto soprattutto dagli stranieri.
“Siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione di Firenze le nostre competenze nel settore, fornendo un servizio che migliorerà l’attività quotidiana dei tassisti rendendo al contempo più soddisfacente, efficiente e sicuro il rapporto con i clienti – sottolinea
Leonardo Bassilichi
, amministratore delegato di Bassilichi - Siamo convinti che lo sviluppo del nostro territorio passi anche attraverso iniziative come questa che vedono la fattiva collaborazione pubblico-privato su progetti concreti e che rappresentano uno stimolo forte verso la tracciabilità, la legalità e la trasparenza”. Per questo motivo, ha proseguito Bassilichi, abbiamo intenzione di estendere l'accordo raggiunto con il Comune di Firenze alle amministrazioni pubbliche di tutta Italia.
Il pacchetto offerto ai tassisti fiorentini spazia dall'installazione di terminali POS di ultima generazione, alla manutenzione on site e all’help desk telefonico per arrivare al processing della transazione. Inoltre, grazie alla piattaforma tecnologica utilizzata da Bassilichi, i tassisti attraverso i POS saranno in grado di fornire ai propri clienti ulteriori servizi a valore aggiunto tramite specifiche applicazioni che la società fiorentina renderà disponibili nel corso dell’anno e che saranno installate su richiesta su ogni singolo terminale. Questi servizi comprendono la vendita della Firenze Card, la ricarica telefonica ed il pagamento della corsa con la conversione nella valuta richiesta dall’utente in base al tasso di cambio in vigore nel momento della transazione.
“Grazie alle nostra ultraventennale esperienza, alla conoscenza del mercato e all’approccio multivendor rispetto ai principali operatori
del settore dei sistemi di pagamento siamo in grado di offrire ai tassisti una soluzione che permetterà di aumentare i ricavi con la vendita di un’ampia gamma di servizi per l’utente finale e di ottenere un risparmio consistente in quanto garantiamo il più basso costo per singola transazione”, ha commentato
Attilio Serrone
, Direttore Generale di Bassilichi.
L'iniziativa lanciata a Firenze rappresenta una tappa ulteriore nell’ampliamento dell’offerta del Gruppo nel settore dei sistemi di pagamento, come previsto dal piano industriale 2013-2017. Attualmente Bassilichi gestisce in outsourcing di circa 7.500 ATM e oltre 210.000 POS a livello nazionale fino al Corporate Banking e all’e-commerce. In particolare, Bassilichi gestisce 310 milioni di transazioni all’anno nel mondo POS per un valore transato pari a 20 miliardi di euro con un approccio multi banca sul fronte acquiring, usufruendo di risorse e tecnologie dislocate nei centri di competenza presenti a livello nazionale.