Intesa per la sicurezza
di Andrea, Pippan
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12 Novembre 2015
Alla Giornata della Sicurezza 2015 l'ABI e il Ministero dell'Interno firmano il protocollo che rafforza la collaborazione tra banche e Forze di polizia. Presentati anche i risultati del Rapporto Intersettoriale OSSIF sulla sicurezza anticrimine. Emerge una generale riduzione delle rapine: banche -36,5%, uffici postali -24,5%, farmacie -14,2%, distributori di carburante -14,1%, tabaccherie -12% ...
Si rafforza la collaborazione tra banche e Forze di Polizia per prevenire e contrastare, in modo sempre più efficace, il fenomeno criminale delle rapine allo sportello. L’ABI e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, infatti, hanno firmato oggi a Roma un protocollo d’intesa per consolidare la già proficua cooperazione reciproca e favorire l’acquisizione e lo scambio di dati. Obiettivo dell’accordo – firmato, per ABI, da
Giovanni Pirovano
, membro del Comitato di Presidenza, e, per il Ministero dell’Interno, da
Antonino Cufalo
, Vice Capo della Polizia e Direttore Centrale della Polizia Criminale - è rendere sempre più moderne ed efficienti le misure di prevenzione e i presidi di sicurezza in banca. Il protocollo - che rinnova quello sottoscritto nel 2013 - è stato firmato in occasione della
Giornata della Sicurezza 2015
, l’evento ABI che approfondisce i temi della sicurezza in banca e negli altri settori a rischio rapina.
Nel corso del convegno sono stati presentati anche i risultati del quinto
Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria, realizzato da OSSIF
, il Centro di Ricerca dell’ABI sulla Sicurezza Anticrimine, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e con il contributo di FIT, Federfarma, Federdistribuzione, Confcommercio, Assovalori, Unione Petrolifera, Anie Sicurezza e Poste Italiane.
Il Rapporto Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria
Dal rapporto OSSIF – che prende in considerazione le rapine compiute nel 2014 in banche, uffici postali, tabaccherie, farmacie, esercizi commerciali, locali ed esercizi pubblici, imprese della grande distribuzione e distributori di carburanti, mettendo a confronto i diversi settori – emerge una riduzione complessiva del fenomeno. In particolare, il calo più evidente viene registrato per le
rapine in banca
che, nel 2014, si sono ridotte di oltre un terzo (
-36,5%
). Diminuiscono anche gli episodi criminosi commessi negli
uffici postali
(-24,5%), nelle
farmacie
(-14,2%), nei
distributori
di carburante (-14,1%), nelle
tabaccherie
(- 12%), negli
esercizi commerciali
(-10,1%) e negli
esercizi pubblici
(-7,8%). A conferma di come la collaborazione con le Forze di Polizia e le diverse iniziative intraprese in questi anni per prevenire il fenomeno e contrastare la criminalità stiano portando risultati positivi.
La Giornata della Sicurezza 2015
L’evento del 12 novembre (Roma, Palazzo Altieri) è ollegato al Convegno annuale ABI “
Banche e Sicurezza”, che estende l’analisi e il dibattito del tema anticrimine anche ai settori non bancari: farmacie, supermercati, tabaccherie, esercizi commerciali e in generale tutte le attività che prevedono la gestione di contante e che si caratterizzano per una maggiore facilità di accesso al pubblico. Anche in questi settori si sta diffondendo l’esigenza di elevare gli standard di prevenzione e di considerare le diverse tipologie di reato - rapina, furto, frode - nei termini di fonti di rischio.
Nella Giornata della Sicurezza 2015 due momenti preziosi:
la firma del Protocollo d’Intesa ABI - Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno;
la presentazione dei risultati del Rapporto Intersettoriale sulla criminalità predatoria realizzato da OSSIF in collaborazione con il Ministero dell’Interno, con il contributo di FIT, Federfarma, Federdistribuzione, Confcommercio, Assovalori, Unione Petrolifera, Anie Sicurezza e Poste Italiane