Lavoro, sfida per la crescita
di Flavio Padovan
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6 Maggio 2013
Si apre domani a Roma l'ottava edizione del Forum HR – Banche e Risorse Umane. Al centro delle due giornate organizzate dall'ABI i principali temi del lavoro che anche il nuovo Governo ha posto come prioritari nella sua Agenda per favorire lo sviluppo e la ripresa economica. In primo piano l'impegno del settore bancario
“La lotta alla disoccupazione sarà la stella polare del nostro governo, un'ossessione quotidiana. E anche il Consiglio europeo di fine giugno dovrà essere dedicato a questo tema”. Con queste parole, pronunciate solo pochi giorni fa in sede Ocse, il neo premier Enrico Letta ha ribadito l'impegno del nuovo esecutivo sul fronte del lavoro, già dichiarato punto prioritario della sua agenda davanti alle Camere. E' in questo scenario di estrema attenzione alle politiche attive per l'occupazione che si apre a Roma l'ottava edizione del
Forum HR – Banche e risorse umane
.
L'evento, organizzato annualmente dall'ABI, sarà la prima grande occasione dopo la nascita del Governo per analizzare e approfondire gli effetti dei cambiamenti apportati al mercato del lavoro, proporre ulteriori modifiche, studiare le ricadute che interventi in questo campo possono avere sulla ripresa economica a livello nazionale ed europeo, descrivere l'evoluzione della gestione delle risorse umane nelle aziende.
Tutte le questioni più rilevanti hanno trovato spazio nel ricco programma dell'evento (consulta l'
agenda delle due giornate
) che prevede 2 sessioni plenarie, 4 laboratori tematici e 3 tavole rotonde animate da oltre 60 relatori. Ad aprire i lavori sarà
Giovanni Sabatini
, Direttore Generale dell'ABI, che interverrà nella sessione plenaria dedicata al cambiamento dell'economia del lavoro coordinata da
Giancarlo Durante,
Responsabile della Direzione Sindacale e del Lavoro dell'
ABI, a cui partecipano Ferdinando
Pagnoncelli
(Ipsos), Luigi
Prosperetti
(Università degli Studi di Milano), Aldo
Cazzullo
(Corriere della Sera) e Paolo
Cornetta
(UniCredit).
Nei due giorni del Forum HR un'attenzione particolare verrà ovviamente rivolta al mondo del credito, che ha vissuto un 2012 di svolta. Le banche europee, infatti, hanno accelerato il cambiamento delle loro strutture, cogliendo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per varare una forte semplificazione che comporta una graduale riduzione delle reti fisiche e un maggiore ricorso a quelle telematiche. La difficile congiuntura economica mondiale è stata finora gestita dalle banche italiane senza drammatiche ricadute in termini di occupazione, ma non appare più possibile procrastinare una riflessione sulle esigenze organizzative e sulla necessità di personale professionalmente e culturalmente preparato al nuovo modo di fare banca.
Al Forum HR si parlerà di quanto realizzato nel corso dell'ultimo anno, come la sottoscrizione del contratto colletivo di lavoro di carattere straordinario, che presenta numerosi punti qualificanti, l'inizio dell'operatività del Fondo per l'occupazione, strumento pensato per favorire assunzioni a tempo indeterminato, e il lavoro avviato per adeguare la disciplina del Fondo di solidarietà di settore al modello previsto dalla legge Fornero. Il 19 aprile scorso è stato anche firmato l'Accordo in tema di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, pari opportunità e responsabilità sociale d'impresa. Un'intesa fortemente voluta dall'ABI e dai sindacati, che dimostra l'impegno per superare le differenze di genere e per promuovere il benessere sul lavoro. E a Banche e Risorse Umane uno dei laboratori in programma è dedicato proprio al people care, ai piani di welfare, alla cura del dipendente, alle politiche di ascolto. Da non perdere anche gli approfondimenti dedicati da HR 2013 ai temi della formazione, del placement, delle politiche di remunerazione, della solidarietà generazionale.
Bancaforte
, media partner di tutti gli eventi ABI, seguirà il Forum HR con la sua redazione e una
troupe video per raccontare tutte le novità e raccogliere i commenti dei protagonisti.