Apple e IBM alleate per il business
di Mattia Schieppati
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16 Luglio 2014
Uno storico accordo apre al gigante della mela la prateria della clientela d'affari. Previsto lo sviluppo di app pensate per rispondere alle necessità delle aziende
Di fronte alle possibilità di conquistare (enormi) quote di mercato, anche le ruggini e le storiche rivalità alzano bandiera bianca. Alle origini dell'avventura di Steve Jobs (parliamo degli anni '70), la IBM era sinonimo di informatica e computer e il giovane papà della Apple ha dovuto conquistarsi ogni centimetro possibile per far diventare la sua azienda "il" brand per eccellenza del mondo Ict. Per questo, ha del clamoroso l'alleanza stipulata in queste ore tra Apple e IBM «per rendere gli iPhone e iPad qualcosa che dalla vita personale passano all'ufficio», dicono da Apple. Ovvero, Apple si apre alla condivisione dei propri magici e segretissimi device con l'ex rivale per «aumentare funzionalità e sicurezza per i dispositivi mobili del Gruppo». A farli incontrare, insomma, sono i nuovi scenari che si aprono per il mobile.
L'accordo raggiunto riguarda la possibilità di creare app business e per la vendita di iPhone e iPad ai clienti corporate di IBM. Apple punta insomma ad ampliare la portata dell'iPhone e dell'iPad anche al mondo business, mentre IBM punta a rafforzarsi sui dispositivi mobili con il suo business software.? Le nuove soluzioni
IBM MobileFirst per iOS verranno create da una collaborazione esclusiva mirata a cogliere i punti di forza distintivi di ciascuna azienda. Da questa combinazione nasceranno app capaci di trasformare il modo in cui aziende e dipendenti lavorano con l'iPhone e l'iPad, permettendo così alle imprese di raggiungere nuovi livelli di efficienza, efficacia e soddisfazione dei clienti, piu' velocemente e facilmente che mai.
Nell'ambito dell'esclusivo accordo IBM MobileFirst per iOS, IBM venderà inoltre dispositivi iPhone e iPad con le soluzioni specifiche per settore ai propri clienti business nel mondo. «iPhone e iPad sono i migliori dispositivi mobili al mondo e hanno trasformato il modo in cui le persone lavorano con oltre il 98% delle aziende Fortune 500 e oltre il 92% delle aziende Global 500 che usano i dispositivi iOS», ha dichiarato l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, sottolineando che per Apple è una «eccellente opportunità di mercato. Per il mondo enterprise, è un passo radicale e qualcosa che solo Apple e IBM possono offrire».
«La Mobility, insieme ai fenomeni dei dati e del cloud, sta trasformando il mondo del business e il nostro intero settore in maniera netta e sostanziale: permettono agli utenti di reimmaginare il lavoro, i settori e le professioni», ha evidenziato l'amministratore delegato di Ibm, Ginni Rometty, precisando che «questa alleanza con Apple sfrutterà quest'onda positiva e portera' ulteriori innovazioni ai nostri clienti in tutto il mondo, sfruttando la leadership di IBM in settori quali analytics, cloud, software e servizi».