Controllo accessi, mercato in crescita anche in Europa
di Flavio Padovan
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9 Agosto 2014
Secondo il rapporto IMS, Asia e America trainano la domanda, ma anche nell'area EMEA si registrano andamenti positivi. Gunnebo resta al primo posto tra i fornitori
Segnali positivi per il mercato del controllo degli accessi. Secondo l'ultimo rapporto dell'istituto IMS il settore sta registrando un andamento incoraggiante, in particolare in Asia dove nel 2013 la crescita è stata del +6,8% annuo. Ritmo sostenuto anche nelle Americhe (+ 4,8%), ma a far ben sperare in una ripresa a tassi elevati è il +3,8% dell'area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), che genera il 52% del fatturato globale.
Se gli uffici rimangono la destinazione principale dei varchi per il controllo degli accessi, con il 32% del mercato complessivo e una crescita globale del 5,2%, i segmenti più dinamici sono aeroporti e trasporti metropolitani. I primi nel 2013 hanno registrato una crescita del 9%, soprattutto in Asia e Europa, mentre i trasporti metropolitani sono cresciuti del 6,4% prevalentemente per effetto dei paesi asiatici.
In questo segmento il rapporto IMS conferma per il settimo anno consecutivo - la leadership di Gunnebo, conseguenza della scelta strategica di puntare su prodotti innovativi in grado di garantire la sicurezza senza essere visivamente "invadenti". Un esempio è la linea Hidden Gate pensata per gli uffici che ha generato quasi il 40% del fatturato complessivo dell'azienda rileva il rapporto 2013 con un tasso di crescita del 7,2%. Un successo che ha spinto Gunnebo a lanciare a inizio 2014 i nuovi varchi SpeedStile ancora più semplici da integrare in luoghi di lavoro per la loro eleganza e le dimensioni compatte.