Debiti PA, certificati crediti per 6 miliardi

Hanno toccato quota 6 miliardi i crediti verso la PA certificati presso la Piattaforma dedicata istituita dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef). Complessivamente, al 4 settembre, risultano registrate 55.684 domande di certificazione, in forte rallentamento negli ultimi 10 giorni. Dal 25 agosto al 4 settembre, infatti, sono state in tutto 600 le imprese che si sono registrate. Più in dettaglio, sono state 406 nella settimana dal 25 agosto al 31 agosto e 194 dal primo al 4 settembre. Si tratta dei numeri più bassi rispetto alle ultime settimane, quando si è avuto anche il picco di 1.051 registrazioni (dal 18 al 24 agosto).

Dopo la registrazione dei debiti, gli enti debitori hanno 30 giorni di tempo per rispondere alle istanze, certificando le cifre indicate oppure dichiarandole inesigibili o insussistenti, come nei casi di documentazione incompleta o perché magari nel frattempo sono state pagate.

L'istanza di certificazione di crediti maturati entro il 31 dicembre 2013 consente di ottenere la garanzia dello Stato e, quindi, la possibilità di cederli agli intermediari finanziari usufruendo delle condizioni vantaggiose stabilite dalla Convenzione Mef-Abi (leggi qui il documento integrale), in base alla quale il costo dell'operazione è pari all'1,60% per importi superiori a 50.000 euro e all'1,90% per importi fino a 50.000 euro. Perché il credito possa beneficiare della garanzia dello Stato, l'istanza di certificazione va presentata entro il 31 ottobre, secondo la proroga recentemente accordata.

Per i crediti maturati nel 2014 e non ancora incassati, l'istanza di certificazione consente al MEF di tenere sotto controllo in tempo reale l'evoluzione del debito degli enti diversi dalle amministrazioni centrali e di sollecitare gli enti debitori al pagamento nei termini di legge.