Cariparma, sostegno all'imprenditoria femminile
di Giovanni Lefosse
-
6 Novembre 2014
Il progetto DonnAzienda prevede un plafond da 28 milioni, finanziamenti e servizi extra dedicati a imprenditrici e lavoratrici autonome
Il mondo dell'imprenditoria femminile conta in Italia 1,3 milioni di aziende. E' a questo target che si rivolge il progetto DonnAzienda del Gruppo Cariparma Crédit Agricole, realizzato in collaborazione con l'Università Cattolica e Associazione Valore D, con cui la banca ha attiva una collaborazione per diffondere politiche gender oriented all'interno dell'azienda.
Con l'adesione al Protocollo ABI per lo sviluppo e la crescita delle imprese a prevalente partecipazione femminile e delle lavoratrici autonome, l'iniziativa per la valorizzazione dei talenti femminili prevede:
- un plafond di 28 milioni di euro a livello di Gruppo,
- un prodotto di finanziamento con finalità e opzioni di flessibilità,
- una rete di servizi all'impresa e alla famiglia, per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro.
Nello specifico, oltre a investimenti e sostegno start-up, il progetto prevede una linea famiglia e salute per finanziare le spese di riorganizzazione aziendale in caso di maternità o malattia grave dell'imprenditrice. In più tre opzioni di flessibilità, attivabili al verificarsi di accadimenti personali o familiari (nascita o adozione figli, malattia imprenditrice o famigliari): sospensione totale rata fino a un massimo di 12 mesi, sospensione quota capitale fino a 18 mesi oppure variazione in aumento o in diminuzione della rata nella misura massima del 30%. Infine, un network di servizi di welfare e di advisory per fornire alle clienti "agenti di alleggerimento" per avere più tempo da dedicare all'attività d'impresa senza trascurare la vita privata.
"Siamo convinti che solo l'ascolto e il confronto possano indicarci la via per innovare e fare la differenza, in un contesto in cui spesso ci si accontenta di aspettare che le cose accadano anziché essere i veri attori del cambiamento spiega Gianluca Borrelli, responsabile della Direzione Retail di Cariparma Crédit Agricole Per questo ci siamo fatti promotori di un percorso che, grazie al coinvolgimento attivo e appassionato di tante donne e uomini, ci ha permesso di comprendere le peculiarità e le emozioni connesse al modo di fare impresa al femminile. Ciò che le imprenditrici ci chiedono è di essere accompagnate in tutte le fasi della vita personale e professionale, in quanto mai come per loro l'una incide notevolmente sull'altra. Con il lancio di DonnAzienda la nostra ambizione è dunque di lavorare per e con le donne, che con determinazione scelgono di affrontare la sfida di mettersi in proprio e insieme a loro costruire un modo di fare impresa e di fare banca a misura di vita"