A Qui! Group le carte prepagate di Raiffeisen

QUI! Group chiude in crescita anche il 2014 e si regala il ramo d'azienda specializzato nelle carte prepagate e nei conti di moneta elettronica della Cassa Centrale Raiffeisen dell'Alto Adige. Un'acquisizione che rafforza la strategia del gruppo genovese che, ormai stabilmente secondo sul mercato italiano dei buoni pasto, punta con decisione sulla diversificazione soprattutto nel settore dei sistemi di pagamento (vedi anche la videointervista che Giancarlo Sirtori, General Manager di PayBay, ha rilasciato a Bancaforte in occasione di Carte 2014)

Nel 2014 QUI! Group ha infatti ottenuto dalla Banca d'Italia l'autorizzazione, concessa alla controllata QUI! Financial Service, a svolgere l'attività di IMEL, al momento rilasciata a soli altri 5 operatori in Italia. E ammontano a 20 milioni gli investimenti triennali pianificati per progetti di R&S nel settore della moneta elettronica.

Una diversificazione che nasce in una logica di integrazione con il proprio core business, i titoli di servizio per il welfare aziendale e sociale, che nel 2014 QUI! Group ha rafforzato ulteriormente. Il bilancio appena chiuso , infatti, presenta un fatturato di 610 milioni di euro (+8% rispetto al 2013) e un aumento del 25% delle assunzioni pari a circa 300 lavoratori. Nei buoni pasto QUI! Group si conferma, con il 20% del mercato, la seconda realtà del settore e l'unica a capitale interamente italiano in un business dominato da multinazionali straniere, in particolare francesi.

"I risultati raggiunti quest'anno - spiega il Presidente di QUI! Group, Gregorio Fogliani – vanno oltre le previsioni e valgono da spinta per il nostro piano d'internazionalizzazione triennale, che prevede l'ingresso in Mercati strategici, come Europa dell'Est, Sud America e Stati Uniti".

Oltre che nei sistemi di pagamento, QUI! Group punterà nel 2015 anche su mobile commerce e couponing, un settore che lo scorso anno, secondo l'Osservatorio Netcomm, ha fatto registrare un aumento dell'85% rispetto all'anno precedente e che nel 2015 raggiungerà 1.2 miliardi di euro di fatturato.

Nel 2014 QUI! Group ha anche avviato un'importante partnership con CartaSi e Sisal grazie alla quale i buoni pasto del gruppo sono ora accettati dalle reti di POS e terminali dei due operatori. E ha poi proseguito il progetto per la creazione della prima rete nazionale di esercenti connessi e "full digital", secondo lo standard Passpartù. Attualmente in distribuzione presso i 150 mila esercenti convenzionati QUI! Group, il sistema Passpartù riuscirà a servire un bacino di circa 20 milioni di utenti delle oltre 7000 aziende clienti del Gruppo. Il progetto, unitamente agli investimenti in Ricerca e Sviluppo realizzati insieme alla Digital Company del Gruppo, Paybay, ha consentito a QUI! Group di ricevere il patrocinio dell'AGID.

Nella strategia di diversificazione avviata rientrano anche altre due operazioni concluse lo scorso anno: l'ingresso nel capitale di Risparmio Super, startup digital lanciata dall'acceleratore LVenture Group che abilita il confronto, via web e mobile, dei prezzi e delle offerte in ambito GDO; il lancio di ForEat, il nuovo e-Commerce food di prodotti italiani artigianali di alta qualità, che ha già visto nascere i primi corner shop all'interno della catena Essere e Benessere.