People's Bank of China oltre il 2% in UniCredit e Mps
di Flavio Padovan
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7 Luglio 2015
La banca centrale cinese consolida la sua presenza nel capitale dei principali operatori finanziari italiani
Le banche cinesi continuano ad investire in Italia. Ne dà notizia la Consob nell'ultimo aggiornamento sulle partecipazioni rilevanti in cui rende noto che People's Bank of China è salita al 2,005% di UniCredit e al 2,01% di Mps. Le due operazioni sono avvenute rispettivamente il 29 e il 30 giugno.
Con questi due ultimi investimenti la banca centrale cinese completa la sua presenza in alcune delle principali istituzioni finanziarie italiane, dal momento che detiene già il 2,005% di Intesa Sanpaolo, il 2,014% di Assicurazioni Generali e l'1,980% di Mediobanca. Inoltre, ha partecipazioni rilevanti anche in importanti gruppi non bancari: in Eni (2,102%) e in Enel (2,004), oltre che in Fca (1,95%), Telecom Italia (2,081%), Terna (2,005%), Prysmian (2,035%) e Saipem (2,018%). A queste si aggiungono le partecipazioni indirette in Snam e Terna, che la Pboc detiene attraverso la quota del 35% in Cdp Reti e che il Tesoro ha ceduto per 2,1 miliardi di euro il 30 luglio dello scorso anno.