Monte Titoli, completata la migrazione a T2S

Si è conclusa oggi con successo la migrazione di Monte Titoli e dei sui clienti a TARGET2-Securities (T2S), la nuova piattaforma ideata dall'Eurosistema per il regolamento centralizzato delle transazioni in titoli.

L'Italia ha dunque vinto la sfida lanciata con la decisione di partecipare alla prima "wave" di adesione alla nuova infrastruttura europea (vedi lo Speciale Forum T2S pubblicato su Bancaforte), ma l'annuncio della conclusione della migrazione rappresenta anche un importante risultato per la stessa TARGET2-Securities, che ha mostrato la sua solidità. Monte Titoli, infatti, con 3,4 miliardi di euro di titoli in deposito, è il terzo Depositario Centrale in Europa e di gran lunga il più importante in questa prima finestra di adesione a cui hanno preso parte Grecia, Malta, Romania e Svizzera. In particolare, il volume di attività di Monte Titoli è il 90 per cento di quello che fa capo a questo gruppo di Depositari. La migrazione è stata coordinata dal team dell'Eurosistema che ha operato presso il Centro Donato Menichella della Banca d'Italia.

"La piena operatività del mercato italiano sulla nuova piattaforma è un importante passo in avanti verso una maggiore integrazione e una più elevata efficienza del mercato finanziario europeo", ha commentato in una nota la Banca d'Italia che ha coordinato le attività propedeutiche alla migrazione della piazza finanziaria italiana nell'ambito del National User Group (NUG). La Banca d'Italia utilizza la piattaforma per corrispondere alle finalità istituzionali attribuitele e per regolare le operazioni a valere sul proprio portafoglio di titoli.

Il regolamento delle transazioni in titoli su T2S consentirà di ridurre i costi delle transazioni transfrontaliere e di armonizzare le prassi operative nel mercato dei titoli dell'area dell'euro.

Attraverso T2S, Monte Titoli offrirà ai suoi clienti l'opportunità di gestire il settlement dei titoli domestici ed europei attraverso un unico conto di regolamento in moneta di banca centrale, originando automaticamente un effetto di pooling e netting che ridurrà i costi di finanziamento e i relativi rischi. Oltre a beneficiare di ridotte commissioni per il regolamento dei titoli, i clienti avranno anche l'opportunità di ottimizzare la liquidità intra-day e end of day e il capitale allocato.

Monte Titoli fornirà tecnologia, servizi operativi e accesso a T2S anche a GlobeSettle, Depositario Centrale del London Stock Exchange Group in Lussemburgo. L'infrastruttura di rete che collega Monte Titoli e la piattaforma TARGET-Securities è stata realizzata da SIA e Colt, che si sono aggiudicati a fine 2013 il bando di gara europeo.

"Monte Titoli ha supportato lo sviluppo del progetto T2S sin dalle prime fasi. Ora siamo orgogliosi di essere parte della piattaforma, che contribuirà ad armonizzare il regolamento cross-border in Europa", ha dichiarato Mauro Dognini, Amministratore Delegato di Monte Titoli.

In questa prima fase di migrazione a T2S il mercato italiano costituirà circa il 90% dei volumi regolati e questo – sottolinea Dognini - "rappresenta per Monte Titoli un'opportunità per ampliare l'offerta, fornendo soluzioni volte a migliorare l'efficienza dei servizi per i nostri clienti, che ringraziamo per l'impegno e il lavoro svolto con noi sin dalla decisione iniziale di partecipare al progetto".

L'Eurosistema ha fissato un calendario dettagliato della migrazione a Target2-Securities, che porterà all'armonizzazione delle procedure di post trade, migliorando così l'efficienza del mercato dei capitali europeo. Dopo il primo gruppo, che ha iniziato la sua adesione lo scorso 22 giugno, sarà la volta – Wave 2, prevista per il 28 marzo 2016 – di Euroclear Belgium, Euroclear France, Euroclear Nederland, National Bank of Belgium Securities Settlement System e Interbolsa – Sociedade Gestora de Sistemas de Liquidação e de Sistemas Centralizados de Valores Mobiliários (Portogallo).

Il 12 settembre 2016 aderiranno a T2S con la Wave 3: Oesterreichische Kontrollbank Aktiengesellschaft (Austria), VP Securities A/S (Danimarca), Clearstream Banking (Germania), Központi Elszámolóház és Értéktár Zrt. – KELER (Ungheria), VP LUX (Lussemburgo) e LuxCSD (Lussemburgo). Infine la Wave 4 del 6 febbraio 2017, a cui partecipano AS Eesti Väärtpaberikeskus (Estonia), Euroclear Oy (Finlandia), Lietuvos centrinis vertybini? popieri? depozitoriumas (Lithuania), KDD - Centralna klirinško depotna družba (Slovenia), Centrálny depozitár cenných papierov (Slovacchia), Iberclear - BME Group (Spagna).