Federfarma-Banco di Sardegna: agevolazioni per i pagamenti elettronici
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26 Luglio 2016
Firmato un accordo che favorisce la diffusione dei servizi POS e il rafforzamento patrimoniale delle farmacie, in particolare delle start-up
Federfarma-Banco di Sardegna: agevolazioni per i pagamenti elettronici
Firmato un accordo che favorisce la diffusione dei servizi POS e il rafforzamento patrimoniale delle farmacie, in particolare delle start-up
Banco di Sardegna metterà a disposizione delle farmacie sarde servizi e prodotti finanziari dedicati con l'obiettivo di rafforzarle a livello patrimoniale e di favorire l'utilizzo degli strumenti di pagamenti digitali. L'accordo siglato con Federfarma Sardegna, a cui aderiscono circa 600 farmacia associate, prevede tra l'altro - condizioni agevolate per la gestione dei POS e per l'accesso a nuovi finanziamenti. Particolare attenzione è poi riservata alle start-up di settore, ossia le farmacie di nuova apertura che si associano a Federfarma.
"Diamo un valore molto importante all'accordo con il Banco di Sardegna - spiega il presidente di Federfarma, Giorgio Congiu - perché è un momento particolare: a livello centrale sta per essere varata la nuova legge sulla concorrenza e dobbiamo rafforzare le farmacie in modo da avere una gestione finanziaria più oculata ed evitare di diventare prede di indiscriminate società di capitali che potrebbero sopraggiungere non appena le norme entreranno in vigore. In più, l'accordo può dare un valido contributo ai colleghi vincitori dell'ultimo concorso, con la possibilità di avere una linea di credito agevolata per avviare l'attività".
"Ci aspettiamo molto da questo accordo di collaborazione - conferma il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese - Federfarma ed i suoi iscritti rappresentano una realtà molto importante e diffusa sull'intero territorio e il Banco è ben lieto di poterli servire con le sue 347 filiali".
Banco di Sardegna metterà a disposizione delle farmacie sarde servizi e prodotti finanziari dedicati con l'obiettivo di rafforzarle a livello patrimoniale e di favorire l'utilizzo degli strumenti di pagamenti digitali. L'accordo siglato con Federfarma Sardegna, a cui aderiscono circa 600 farmacia associate con un giro di affari di 750 milioni di euro, prevede tra l'altro - condizioni agevolate per la gestione dei POS e per l'accesso a nuovi finanziamenti. Particolare attenzione è poi riservata alle start-up di settore, ossia le farmacie di nuova apertura che si associano a Federfarma.
"Diamo un valore molto importante all'accordo con il Banco di Sardegna - spiega il presidente di Federfarma, Giorgio Congiu - perché è un momento particolare: a livello centrale sta per essere varata la nuova legge sulla concorrenza e dobbiamo rafforzare le farmacie in modo da avere una gestione finanziaria più oculata ed evitare di diventare prede di indiscriminate società di capitali che potrebbero sopraggiungere non appena le norme entreranno in vigore. In più, l'accordo può dare un valido contributo ai colleghi vincitori dell'ultimo concorso, con la possibilità di avere una linea di credito agevolata per avviare l'attività".
"Ci aspettiamo molto da questo accordo di collaborazione - conferma il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese - Federfarma ed i suoi iscritti rappresentano una realtà molto importante e diffusa sull'intero territorio e il Banco è ben lieto di poterli servire con le sue 347 filiali".