Banca del Veneziano verso la fusione con Annia
di Flavio Padovan
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23 Agosto 2016
L'operazione farebbe nascere una realtà attiva in 4 province con oltre 40 sportelli
Banca del Veneziano verso la fusione con Annia
L'operazione farebbe nascere una realtà attiva in 4 province con oltre 40 sportelli
Va avanti anche nel nord est il processo di consolidamento delle Bcc. Il Consiglio di amministrazione della Banca del Veneziano ha reso noto di aver approvato il progetto che prevede la fusione per incorporazioni in Banca Annia, la banca di credito cooperativo di Cartura e del Polesine. L'operazione segue la cessione di 6 sportelli alla Bcc Pordenonese ufficializzata dalla Banca del Veneziano a fine luglio. Il piano industriale che prevede l'unificazione con Annia è stato inviato alla Banca d'Italia il 2 agosto.
La fusione, che dovrebbe realizzarsi a partire dal 2017, creerebbe una banca attiva in 4 province (Padova, Rovigo, Ferrara e Venezia), con 1,7 miliardi di raccolta complessiva, oltre 370 dipendenti, 41 sportelli e più di 8500 soci.
Va avanti anche nel nord est il processo di consolidamento delle Bcc. Il Consiglio di amministrazione della Banca del Veneziano ha reso noto di aver approvato il progetto che prevede la fusione per incorporazioni in Banca Annia, la banca di credito cooperativo di Cartura e del Polesine. L'operazione segue la cessione di 6 sportelli alla Bcc Pordenonese ufficializzata dalla Banca del Veneziano a fine luglio. Il piano industriale che prevede l'unificazione con Annia è stato inviato alla Banca d'Italia il 2 agosto.
La fusione, che dovrebbe realizzarsi a partire dal 2017, creerebbe una banca attiva in 4 province (Padova, Rovigo, Ferrara e Venezia), con 1,7 miliardi di raccolta complessiva, oltre 370 dipendenti, 41 sportelli e più di 8500 soci.