Sblocco dei crediti alle start-up: "pioggia" da 91 milioni
di Mattia, Schieppati
-
23 Settembre 2014
Presentati i risultati dei finanziamenti resi possibili grazie al Fondo di Garanzia per le Pmi istituito con il Decreto Crescita. Il sud in ritardo
L'auspicio? È che «questi dati possano creare informazione e generare dibattito nella community» delle imprese innovative e orientate al digitale. È con questo obiettivo che nei giorni scorsi Mattia Corbetta, membro della Segreteria Tecnica del Ministero dello sviluppo economico, ha presentato un ricco report - regione per regione - dei prestiti erogati a partire dall'aprile 2013 (data del decreto attuativo) dalle banche a favore di start-up innovative e incubatori certificati sfruttando la "copertura" del
Fondo di garanzia per le Pmi istituito nell'autunno 2012 dal Governo come misura di stimolo all'economia emergente all'interno del Decreto Crescita 2.0 (
qui il resoconto regione per regione).
L'ammontare totale dei crediti erogati, 91 milioni di euro (35 milioni solo negli ultimi 4 mesi), è stata definita dalla stampa e dagli analisti «una pioggia di milioni», e in effetti si tratta di un impegno importante se si pensa che sono tutti fondi destinati a neoimprese attive nel campo dell'Ict. Il decreto prevede che la garanzia del Fondo copra fino allo 80% del credito erogato dalla banca alla start-up innovative o all’incubatore certificato, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro, ed è concessa sulla base di criteri di accesso estremamente semplificati, con un’istruttoria che beneficia di un canale prioritario.
Questa la situazione aggiornata al 10 settembre, data dell'ultima rilevazione:
nel giro di un anno – il primo intervento risale infatti al 19 settembre 2013 – il Fondo ha concesso la garanzia su 207 operazioni di prestito dirette a start-up innovative o incubatori certificati. 28 di queste operazioni risalgono al 2013, 179 hanno avuto luogo 2014 (73 da inizio luglio a oggi);
il totale dei prestiti erogati da istituti di credito a favore di start-up innovative e incubatori certificati sfruttando la Garanzia del Fondo è pari a 90.904.617 euro (media di 443.437 euro a operazione);
41 soggetti hanno ricevuto più di un finanziamento: il totale dei soggetti destinatari è dunque 166. Due gli incubatori certificati, che hanno usufruito dell’intervento del Fondo, 164 le start-up innovative;
la durata media dei finanziamenti è di 58 mesi;
considerando la distribuzione territoriale delle operazioni, intese sia in termini assoluti sia rapportate al numero di start-up innovative registrate nella relativa regione (media: 8%), si registrano buone performance in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Abruzzo e Val D’Aosta. Dati sopra la media anche in Emilia e Piemonte. Poco sotto la media Marche, Molise, Toscana e Umbria. Più indietro il Lazio. Arrancano Calabria, Campania, Sicilia, Liguria e Puglia, mentre non si registrano operazioni in Basilicata e Sardegna.