CRIF al Salone dei Pagamenti: innovazione, sicurezza e nuove competenze per un ecosistema in evoluzione

Nella sessione plenaria "La sfida culturale dei pagamenti: sicurezza, semplicità e inclusione" il confronto si è concentrato sui principali fattori che stanno trasformando l'ecosistema dei pagamenti e del credito. Al centro del dibattito temi quali l'evoluzione dei pagamenti e del credito, la diffusione del BNPL e il conseguente cambiamento del mercato dei piccoli prestiti, la sostenibilità del debito e le nuove normative.

Nel suo intervento, Simone Capecchi, Executive Director di CRIF, ha sottolineato la progressiva riduzione dell'uso del contante a favore di pagamenti digitali, con unacrescita particolare nei pagamenti tramite smartphone e wearable che hanno superato i 40 miliardi di euro. Anche il fenomeno del Buy Now Pay Later (BNPL) sta sempre più prendendo piede, con una crescita del 28% nel primo semestre del 2025 secondo l'ultimo market outlook diCRIF, a dimostrazione di quanto il credito sia sempre più integrato alle modalità di pagamento.

Il profilo demografico di chi utilizza il BNPL si conferma mediamente più giovane rispetto a quello dei clienti del credito finalizzato Small Ticket, ma con interessanti segnali di evoluzione. Nel primo semestre del 2025 la maggior parte degli utilizzatori di BNPL appartiene alle generazioni Gen X e Millennials, confermando che non è esclusivamente appannaggio dei più giovani. E la crescita più marcata registrata tra i Baby Boomers suggerisce una progressiva diffusione anche tra le fasce d'età più mature. Inoltre, il prodotto BNPL mostra una significativa prevalenza di utilizzatori di genere femminile (con il 56% delle richieste), un elemento distintivo rispetto alle altre categorie di finanziamento attualmente presenti sul mercato italiano.

In generale, il mercato del credito è sempre in movimento e la domanda in costante evoluzione:aumenta infatti il numero medio di finanziamenti attivi per persona (da 2 nel periodo pre-pandemico a 2,5 in quello corrente). Un aumento che non sembrerebbe correlato a un fenomeno di sovraindebitamento, mantenendo i tassi di insolvenza entro i limiti.

Per quanto riguarda l'offerta, invece, a seguito dell'introduzione della direttiva CCD2, si manifesta maggiore attenzione da parte degli operatori verso la prevenzione delle frodi e il monitoraggio della sostenibilità dell'indebitamento. Due ambiti in cui CRIF dà supporto concreto per attuare un'analisi evoluta dell'affordability tramite informazioni complete che non si limitano al solo rapporto rata/reddito, ma fotografano la capacità effettiva delle famiglie di far fronte all'impegno.

La sessione "EUDI Wallet ed eIDAS 2.0: Nuovi regole e servizi nell'ecosistema dell'IdentitàDigitale" ha visto invece la partecipazione come relatore di Antonio Minosi, Digital Innovation & Onboarding Solutions Director di CRIF. Durante il dibattito è stato inquadrato il nuovo panorama digitale europeo venutosi a creare a seguito dell'introduzione della regolamentazione eIDAS 2.0 che ha dato vita all'Identità Digitale Europea (EUDI Wallet).

In questo scenario CRIF, come data-driven company, assume il ruolo strategico di Trust IssuedProvider, fornendo attributi a valore. L'EUDI Wallet è un'evoluzione del tradizionale paradigmaidentitario che, da semplice contenitore del PID (identificazione anagrafica), diventa storage diinformazioni qualificate su cittadini e imprese. Il framework EUDI Wallet è utente-centrico graziealla selected disclosure, la quale permette all'utente di decidere cosa condividere e quando farlo, consentendogli, di fatto, di avere accesso immediato e semplificato ai servizi.

Oltre a ciò, un'ulteriore significativa opportunità risiede nello sfruttamento dei Wallet aziendali,dove possono essere caricati attributi quali certificazioni, compliance e solvibilità delle impreseprivate, snellendo significativamente i processi di accesso al credito e partecipazione alle garepubbliche.

Anche CRIF ha deciso di creare una sperimentazione interna che andasse nella medesimadirezione. Partendo dal servizio Affittabile, già attivo nell'ambito delle locazioni immobiliari, haimplementato un livello infrastrutturale compatibile che utilizza banche dati proprietarie e licenzaAISP (accesso ai dati di conto corrente) e genera indici di affidabilità in grado di definire laprobabilità del soggetto di sostenere un canone di locazione. Pertanto, il potenziale innovativo portato da questa novità normativa è elevato e il lavoro è in fermento. Nonostante ciò, il successo dell'iniziativa dipende dall'implementazione di regole condivise e, soprattutto, dalla definizione chiara del modello di sostenibilità e remunerazione tra chi emette gli attributi (issuer) e chi li utilizza (relying party).

CRIF è stata protagonista anche delle sessioni dedicate a Sicurezza digitale, inclusione ededucazione finanziaria per le nuove generazioni. Beatrice Rubini, Executive Director di CRIF, ha infatti condotto, insieme a Bank Station, una sessione interattiva di educazione alla cybersicurezza per i giovani, utilizzando il quiz digitale CyberNinja per insegnare a riconoscere e contrastare i rischi online.

Massimo Longatti, Personal Solutions & FM Senior Manager di CRIF e Bank Station hanno promosso l'ducazione finanziaria giovanile. La sessione ha utilizzato il gioco SaverGame per insegnare ai partecipanti a gestire in modo consapevole il proprio budget e le finanze quotidiane.