Ogni anno in Italia vengono depositati circa 10 mila brevetti, ma le potenzialità del nostro Paese sono notevolmente superiori. A frenare lo sviluppo di questo strumento fondamentale per la competitività del sistema - spiega a Bancaforte Pietro Fiammenghi, titolare dello Studio Fiammenghi - è soprattutto la poca consapevolezza dei vantaggi che garantiscono la legge sui brevetti entrata in vigore nel 2008 e il brevetto unico europeo a cui l'Italia ha da poco aderito (intervista a cura di Flavio Padovan)