Il digital wallet di Samsung sfida Apple
di Mattia Schieppati
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23 Febbraio 2015
L'azienda coreana acquisisce la start-up LoopPay e si prepara a entrare nel mondo dei pagamenti. Con un sistema già compatibile con il 90% dei Pos.
Il lancio da parte del colosso della mela di Apple Pay (
vedi news) ha dato lo scossone a tutta l'industry degli smartphone. È di questi giorni la notizia dell'acquisizione da parte di Samsung - primo concorrente di Apple - della startup
LoopPay, che dovrebbe lasciare la sua sede a Boston e diventare una divisione interna all'azienda coreana. Il sistema di digital wallet elaborato da LoopPay si basa sulla tecnologia
Magnetic Secure Transmission (MST), che funziona approssimativamente con il 90% degli esistenti punti vendita con terminale Pos, senza nessun tipo d'investimento in nuove infrastrutture da parte del commerciante, come invece prevede Apple Pay. In pratica sfrutta un segnale magnetico che va a simulare la "strisciata" della carta di credito. Per questo motivo, il servizio potrebbe essere fin da subito compatibile con la maggior parte dei Pos esistenti.
Apple Pay, invece, funziona col sistema Nfc (Near Field Communication): per effettuare la transazione bisogna avvicinare al Pos lo smartphone dove è posizionato un sensore.
Il nuovo servizio potrebbe essere inglobato già nel prossimo smartphone di punta firmato Samsung, il Galaxy S6, che Samsung dovrebbe presentare al prossimo Mobile World Congress di Barcellona, i primi di marzo.