Rush finale per il Prestito Vitalizio
di Flavio Padovan
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13 Ottobre 2015
E' atteso entro ottobre il via libera del Consiglio di Stato al regolamento rilasciato dal MISE, ultimo passaggio per il decollo di un business da oltre 2 miliardi di euro
Conto alla rovescia per la pubblicazione del regolamento sul Prestito Vitalizio da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE). Il testo è attualmente al vaglio del Consiglio di Stato e dovrebbe ricevere il via libera definitivo entro ottobre.
Si tratta dell'ultimo passaggio necessario per il decollo del nuovo Prestito Vitalizio Ipotecario così come è stato ridisegnato dalla Legge n. 44/2015, entrata in vigore lo scorso 6 maggio, che ha innovato alcuni punti importanti della disciplina (per maggiori dettagli
vedi l'articolo di Bancaforte "Il mattone diventa liquido")
Il regolamento, predisposto dal MISE sentiti ABI e Associazione dei Consumatori come previsto dalla normativa, fissa le regole per l'offerta del prodotto al fine di garantire trasparenza e certezza dell'importo finanziato, dei termini di pagamento, degli interessi e di ogni altra spesa dovuta. Bancaforte pubblicherà un approfondimento sul regolamento non appena sarà rilasciato ufficialmente.
Il nuovo Prestito Vitalizio Ipotecario si presenta come uno strumento finanziario dalle grandi potenzialità: grazie ai vantaggi che offre rispetto alla cessione della Nuda proprietà dovrebbe rapidamente sostituirla nelle preferenze di chi, proprietario di immobili, ha necessità di ottenere liquidità. Da questo punto di vista è uno strumento necessario per rispondere in maniera efficace alle esigenze di credito degli anziani che spesso non trovano risposta. Anche per questo la nuova legge ha ottenuto il sostegno convinto delle Associazioni dei consumatori.
Per le banche si apre un mercato nuovo e promettente. Secondo Claudio Pacella, Amministratore Delegato di 65Plus, società specializzata nel segmento della Terza Età, il giro di affari per il Prestito Vitalizio è stimato inizialmente in 2 miliardi di euro, con interessanti prospettive di crescita ulteriori (leggi l'
intervista rilasciata a Bancaforte).